Recentemente il Comune di Terni ha popolato il laghetto del parco La Passeggiata con molte tartarughe d’acqua dolce. Peccato che i piccoli animali siano praticamente stati scambiati per pesci: sono stati gettati in acqua senza fornire loro una via d’uscita, costretti così a restare perennemente a mollo. Mercoledì scorso l’associazione Terni Città Futura ha segnalato la situazione di sofferenza delle tartarughe e Palazzo Spada è prontamente intervenuto posizionando una rampa.
Terni Città Futura aveva scritto al Comune facendo presente che “come è noto le tartarughe sono animali che vivono tra l’acqua e la terra ed è importantissimo che l’animale possa esporsi al sole, diremmo indispensabile per il carapace; il rimanere troppo in acqua porterebbe al suo rammollimento fino a portarlo alla morte. Nel laghetto all’interno del Parco della Passeggiata le sponde essendo troppo alte non permettono mai a questi animali di uscire fuori dall’acqua; per cui la loro vita si svolge esclusivamente in acqua. Le povere tartarughe sono così costrette a rimanere sempre in acqua con le irreparabili conseguenze per la loro vita che abbiamo già evidenziato. 
Si tratta dunque – ha proseguito l’associazione – di una spietata e crudele sofferenza che potrebbe trovare facilmente soluzione creando un apposita rampa (anche in legno) per permettere loro il facile raggiungimento delle sponde del laghetto. Crediamo importante che si ponga attenzione alla qualità e la salvaguardia della vita degli animali che andiamo ad inserire nei nostri parchi pubblici; è preoccupante il dover constatare che non si hanno simili attenzioni”.
Ricevuta la comunicazione, il Comune di Terni in questo caso non ha perso tempo e nel giro di 24 ore ha provveduto ad installare una rampa attraverso la quale le tartarughe possono entrare ed uscire dal laghetto.
