Terni, torneo di calcio e finale con ex calciatori Ternana per ricordare Roberto, il barman speciale dei caffè scritti

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Roberto caffè scrittoUn torneo di calcio a sette a cui prenderanno parte alcuni bar e locali di Terni, con le squadre finaliste che si uniranno in un’unica formazione per affrontare una selezione di vecchie glorie della Ternana Calcio. E’ la prima iniziativa per rendere omaggio a Roberto Morichetti, barman molto noto e apprezzato che lo scorso 10 aprile è scomparso a causa di una malattia. La “Associazione Amici Del Caffè Scritto Onlus” che sta nascendo in queste settimane vuole rendere omaggio al suo attaccamento per la professione di barman e alla sua passione per lo sport.

A ricordarlo e a spiegare perché Roberto fosse un barman speciale è la figlia Perla: “Mio padre amava la sua professione, un lavoro non facile perché aprire alle sei della mattina il proprio bar con un sorriso per il primo cliente e arrivare a sera con un sorriso per l’ultimo cliente della giornata non è semplice anche per un barman esperto. E’ ancora più difficile farlo per 365 giorni all’anno, lavorare per il piacere di accogliere i propri affezionati clienti anche se magari era proprio lui ad avere problemi personali e di salute”.

“Mio padre Roberto – racconta ancora Perla – per molto tempo ha lottato con un male più forte di lui, ma ha continuato a lavorare con lo stesso spirito dei giorni migliori, continuando ad accogliere i suoi clienti in modo impeccabile e con i suoi ormai famosi caffè con dedica. Come i migliori barman oltre a ricordarsi perfettamente dei tuoi gusti, mio padre Roberto era conosciuto perché ‘firmava’ i suoi caffè e il suo ‘caffè scritto’ era diventato nel tempo un must in città. Venivano al bar i clienti con richieste specifiche e lui li accontentava sempre, con la scritta ‘forza fere’ perché magari sapeva che la Ternana era la tua passione, oppure con una dedica per il tuo compleanno o semplicemente con un fiore disegnato per farti iniziare la giornata nel modo migliore, perché con uno sguardo aveva capito che per quel cliente era un giorno pesante. Per questo forse mio padre Roberto era un barman speciale, ed era considerato un amico vero da tutti i suoi clienti”.

La scomparsa di Roberto ha così lasciato un vuoto in tante persone e la famiglia, spinta da molte sollecitazioni, ha deciso di organizzare una serie di eventi con la speranza che “possano ripetersi negli anni a venire, certamente migliorati, anche grazie al contributo e alle idee di quanti vorranno far parte della costituenda associazione Amici Del Caffè Scritto onlus per onorare la sua memoria e la sua passione per lo sport”.

Proprio la onlus avrà il compito di organizzare manifestazioni ed eventi per ricordarlo e per raccogliere dei fondi per la lotta contro la leucemia. Tutti gli incassi saranno destinati a favore della casa famiglia della parrocchia di Borgo Rivo di Don Luca. Il 1° Trofeo Amici del Caffè Scritto ha avuto l’assenso della Ternana Calcio e dell’allenatore Mimmo Toscano, mentre il Comune di Terni nella persona dell’assessore allo Sport, Renato Bartolini, ha dato il patrocinio all’iniziativa. Le finaliste del torneo si uniranno in un’unica squadra che il 15 giugno al Libero Liberati affronterà una selezione di vecchie glorie della Ternana.

Spiega Perla Morichetti che “oltre al nostro bar che parteciperà al torneo con due squadre, hanno dato adesione al torneo i seguenti locali: Caffè del Corso, Pasticceria Carletti, Tabardin, Chez Maxim’s (ex Serangeli), bar San Giovanni, Bar Sorriso, Bar Jamaica e Chupito’s. Le squadre sono divise in due gironi e le partite inizieranno il 14 maggio con la finale prevista per il 7 giugno. Non sono previsti premi in denaro per le squadre partecipanti al torneo, tutti gli incassi saranno devoluti in beneficenza. Il premio per le due squadre finaliste è quello di formare un’unica squadra e sfidare sul mitico campo del Liberati le vecchie glorie della Ternana Calcio”.

“Lo spirito della manifestazione che speriamo si svilupperà negli anni – continua Perla – sarà proprio questo, ricordate la passione per lo sport che aveva mio padre. E vorremo che sia ricordata per il suo valore intrinseco, che non è quello della competizione sportiva esasperata, ma quello di costituire un occasione di socializzazione e divertimento e che dopo lo svolgimento di una gara o di una partita trova la sua consacrazione proprio in quelle interminabili discussioni e chiacchiere tra amici divisi dal tifo ma uniti dal frequentare il loro bar preferito. Per questo siamo molto contenti che la Ternana ed il mister Toscano abbiano dato la loro disponibilità perché in primis il valore comune che contraddistingue tutti gli amici di mio padre, colleghi di lavoro titolari dei bar e i loro clienti è la passione per la Ternana e nei bar della nostra città questa passione trova da sempre il luogo ideale per tramandarsi di generazione in generazione”.

Quindi, conclude Perla “vorremo che con questa nostra iniziativa, questa sana passione, sia convogliata per raggiungere le finalità del progetto e raccogliere fondi da destinare in beneficenza a favore di chi è più sfortunato di noi ed onorare così la memoria di mio padre Roberto, consapevoli dell’importanza che il ricordo di una vita seppur breve ma ben spesa può avere nello spirito di ognuno di noi”.

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