Terni, truffe a domicilio: si spacciano per dipendenti Enel e chiedono il pagamento di bollette

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truffa-falsi-dipendenti-enelContinuano tutto l’anno i tentativi di truffe a domicilio ma nel mese di agosto aumentano: i principali obbiettivi dei malviventi sono infatti gli anziani che rimangono soli in casa. Ultimamente a Terni sono state segnalate persone che suonano alla porta spacciandosi per dipendenti Enel (in realtà non hanno niente a che fare con l’azienda di fornitura elettrica) e tentano di farsi pagare presunte bollette non saldate.

In merito a questi episodi la società già tempo fa aveva diffuso un comunicato: “I consulenti di Enel Energia, società del gruppo Enel che opera sul mercato libero, così come tutti i suoi dipendenti, sono muniti di tesserino plastificato con relativa foto e dati di riconoscimento. Non chiedono soldi a domicilio. Il pagamento delle bollette di energia elettrica e gas è possibile solo tramite bollettino postale, banca, carta di credito o bancomat”.

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  • Gianpiero

    bisogna stare attenti.

  • Emanuele.A

    Bisogna stare molto attenti a questi delinquenti senza scrupoli, sono anche dei vigliacchi per non dire altro!!!!!

    • cesoia

      Altro lo dico io : sono dei gran figli di puttana!!!!!

  • cesoia

    Siccome conosco i movimenti di questi malandrini , se suonano alla porta ho sempre pronto un tubo di gomma con i cavi elettrici all’interno , per farglielo assaggiare sulla schiena.
    Vi assicuro che dopo non ci provano più a suonare il campanello.