Tevere-Nera, Consorzio: ”Esenzioni per centro di Terni e Narni Scalo”. Comitato: ”No a furbizie”

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Sviluppi in vista per l’annosa questione della tassa Tevere-Nera. Il consigliere comunale d’opposizione di Terni Oltre e presidente del Comitato per l’abolizione della tassa, Leo Venturi, annuncia che il 14 dicembre ci sarà un incontro a Palazzo Gazzoli tra l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo e il comitato per l’abolizione della tassa, per discutere dell’ormai famosa legge regionale 18/2011, che prevede la revisione della normativa in materia di bonifica, deliberata da Palazzo Donini ma mai applicata. Intanto il Consorzio stesso si dice pronto ad esentare dal pagamento i residenti del centro storico di Terni e quelli di Narni Scalo.

“La manifestazione – riferisce Venturi – del 26 novembre scorso, che ha visto la presenza di molti cittadini a Palazzo Spada, ha sortito i primi effetti. La Giunta Regionale, con undici mesi di ritardo, si appresta a deliberare il nuovo regolamento sui consorzi ed è stata definita la data dell’incontro fra l’assessore regionale Fernanda Cecchini, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e il Comitato, incontro che si terrà il 14 dicembre 2012 alle ore 10,30 presso Palazzo Gazzoli. Le prossime settimane – aggiunge il consigliere – saranno fondamentali per verificare, concretamente, le volontà delle istituzioni di porre fine a quest’annosa vicenda. Non saranno ammesse furbizie dilatorie e soluzioni ambigue e pasticciate tendenti a non modificare l’attuale situazione. In concomitanza con l’incontro, per rimarcare ancora con più forza la necessità che sia rispettata la dignità e i diritti dei cittadini, il Comitato organizzerà un presidio, a partire dalle ore 10, di fronte a Palazzo Spada e alla sede della Regione di Palazzo Gazzoli. Immediatamente dopo l’incontro con le Istituzioni si terrà un’assemblea pubblica per valutare l’esito del confronto sulla base del quale saranno decise eventuali ulteriori iniziative”.

Sulla questione, è arrivata anche la risposta dell’assessore Cecchini che assicura che la Regione sta facendo tutto il possibile affinché venga adottata la legge deliberata dalla Giunta: “La prossima settimana – riferisce Fernanda Cecchini al Corriere dell’Umbria – la Giunta sarà in grado di preadottare il disegno di legge che riguarda quanto stabilito dalla legge 18/2011 in materia di consorzi di bonifica. In questi giorni stiamo facendo gli incontri con i territori, con i Comuni e con i consorzi di bonifica. L’atto della Giunta sarà poi passato al Consiglio delle autonomie locali per una riflessione e una concertazione, per approdare quindi anche all’interno del Consiglio regionale. E’ stato fatto un lavoro consistente tra vari uffici della Regione perché questa materia non è interfaccia di un unico assessorato, quello dell’Agricoltura, ma riguarda anche quello dell’Ambiente per le materie”.

Spiragli d’apertura, infine, arrivano direttamente dal Consorzio Tevere-Nera. Attraverso una nota riportata sul Giornale dell’Umbria si dicono pronti ad esentare dal pagamento della tassa i proprietari degli immobili nel centro storico di Terni e di Narni Scalo. Una soluzione che comporterebbe una nuova ingiustizia nei confronti di chi dovrebbe continuare a pagare. La nota del Consorzio recita: “Facendoci interpreti del disagio dei contribuenti, abbiamo da tempo inoltrato una proposta d’esenzione, ovvero eliminare il contributo per i proprietari d’immobili del centro storico di Terni e dell’abitato di Narni Scalo. Parliamo di circa 20 mila posizioni pari a un introito per il Consorzio di circa 800 mila euro. Importo che verrebbe recuperato con 300 mila euro di risparmi intese come efficienze e tagli di spesa interne, e 500 mila euro da finanziamenti regionali”.

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  • Rost

    NON E’ POSSIBILE CHE CI PRENDANO SEMPRE COME DEI CAGNOLI E CI DANNO IL BISCOTTINO PER STARE TRANQUILLI. LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTTI LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTTI LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTTI LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTTI!!!!!!!!!!!!!!!!
    NESSUNA DEVE PAGARE UNA TASSA INGIUSTA ……..MI CORREGGO……..NESSUNO DEVE MANTENERE DEI NULLAFACENTI, BASTA

  • Revo65

    Qualcuno mi spiega perchè gli abitanti del centro storico e di Narni scalo non dobrebbero pagare piu’ questa tassa (se cosi’ vogliamo chiamarla, il suo vero nome sarebbe “furto”) ed invece tutti glia altri si? Cosa fa – ad esempio –  questo consorzio per me che abito ai margini del centro storico? 

  • centro storico? Narni scalo? ci risiamo. altro sberleffo.

  • Maugians

    Una tassa iniqua, ingiusta, e per mettere a tacere le proteste dei cittadini che hanno molto “chiaro” il perchè il consorzio, ci tiene così tanto a mantenere questo balzello, cosa fanno ? … si “inventano” questa bella pensata, che creerà ancor più ingiustizia, rabbia e intolleranza, quindi ..occhio… perchè
    quando il popolo si stufa poi……….qualcuno che reagisce si trova sempre..!!!!

  • Massimiliano

    Speriamo che il comitato di abolizione rimanga integro, questo é solo un tentativo per dividere i contestatori. Dividi et impera…