Tra 20 giorni centro città blindato da pilomat e in periferia nuovi autovelox speed check

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A breve il centro cittadino diventerà più inaccessibile per gli automobilisti ternani. Come confermato dall’assessore Luigi Bencivenga, tra 20 giorni saranno attivi i pilomat installati in piazza della Repubblica e si potrà accedere solamente con l’ausilio del transponder, i telecomandi che daranno il libero accesso ai mezzi autorizzati. L’assessore, tiene a precisare, che l’adozione di questi apparecchi servirà a rendere ancora più sicuro e vivibile il centro cittadino.

Intanto, a breve, verranno consegnati i primi transponder e i primi autorizzati a poter circolare liberamente saranno le autoambulanze, auto mediche, i mezzi dei vigili del fuoco, i mezzi delle forze dell’ordine e i veicoli incaricati alla pulizia stradale. I telecomandi che inizialmente verranno distribuiti sono circa 200, ma non è una cifra definitiva, perché Palazzo Spada ha deciso di introdurre anche delle card con codici privati per chi non ha niente a che fare con le situazioni di emergenza.

Come ci si poteva aspettare sono scoppiate le polemiche, soprattutto dalle associazioni dei disabili ma prontamente è arrivata la risposta da parte del Comune dichiarando che sono stati realizzati degli appositi parcheggi a ridosso di queste aree per i portatori di handicap. Successivamente, forse, saranno esenti tutte quelle persone che hanno proprietà private nelle aree chiuse alla viabilità.

Non è tutto perché nei piani di Palazzo Spada, e precisamente in quelli dell’assessorato alla viabilità, questa è soltanto una delle prime direttive in materia stradale. Nei piani, probabilmente, si penserà di installare nuovi pilomat o fioriere mobili in altre zone del centro per limitarne l’accesso. Le zone chiamate in causa sono: Corso Tacito-via Roma, Corso Vecchio, via del Comune Vecchio, via San Nicandro, piazza dei bambini e delle bambine e piazza San Giovanni Decollato.

Speed check

Infine, la ciliegina sulla torta, è l’installazione di nuovi speed check per rilevare la velocità: saranno 18 e verrano installati sulla strada Collescipolana, zona Gabelletta, zona Campitello, via Proietti Divi, strada di San Rocco e viale Brin.

Con l’adozione di questo piano, oltre alla già prevista protesta cittadina, ci si aspetterà, probabilmente, la protesta dei commercianti che in passato hanno già visto ridursi la loro clientela con l’introduzione delle telecamere nella zona a traffico limitato.

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  • M Marcelli

    Sti poveri commercianti…a me dispiace che se la passano male, ma uno dei motivi cha si che quando posso evito accuratamente il centro per le mie spese, non è perchè non posso entrare con la macchina, ma bensi proprio perchè il centro è invaso dalle macchine! Disseminare le strade di speed check, di photored, ecc ecc ecc secondo me è una sconfitta delle istituzioni nel far rispettare le semplici regole del codice della strada(leggi mancanza di autorità e di credibilità)