Il grande calcio giovanile approda a Terni. Stamattina in Provincia è stata presentata l’edizione 2016 della Gazzetta Cup, torneo riservato a ragazzi tra i nove e i dodici anni, organizzato dalla Gazzetta dello Sport in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano. L’evento vivrà la sua tappa regionale domenica 3 aprile proprio a Terni (dalle ore 9 sino al tardo pomeriggio) e sarà ospitata nelle strutture del San Valentino Sporting Club Terni e dell’Olympia Thyrus.
Da tre anni la Gazzetta Cup si è notevolmente ampliata nei numeri – ha spiegato Alessandro Rossi commissario del CSI ternano – Basti ricordare che lo scorso anno vi hanno preso parte oltre 40 mila atleti in tutta Italia. Di conseguenza siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare una manifestazione di tale rilevanza a Terni, che avrà l’onore di ospitarne la fase regionale. Da parte del CSI c’è inoltre grande entusiasmo per la consistente adesione da parte delle società di tutta la regione – ha proseguito Rossi – Saranno infattiben 28 le squadre partecipanti all’evento a livello territoriale, numero decisamente ben più che soddisfacente”. Presente alla conferenza anche l’assessore allo Sport Emilio Giacchetti. “Si tratta di un evento che inorgoglisce la città – ha commentato – ma soprattutto che si pone l’obiettivo di approcciare al calcio con un piglio educativo e valoriale. Questo sport ha bisogno di tornare a farsi portavoce proprio dei valori a cui il CSI è particolarmente attento. Appuntamenti di questo tipo fanno bene alla città – ha concluso, ed è bello che tanti ragazzi possano cullare il sogno di partecipare alla finale nazionale che si svolgerà allo Stadio Olimpico di Roma il 24 Maggio prossimo”. Maurizio Sciarrini, proprietario della struttura che ospiterà l’evento e presidente della Polisportiva Ternana, si è detto onorato di essere parte di questo grande torneo: “Il ruolo del CSI è principalmente educativo – ha sottolineato – Dunque, ospitare una manifestazione come la Gazzetta Cup è la nostra vocazione. Sono convinto che questo appuntamento sarà soltanto il primo di tanti che faremo insieme.”
La manifestazione è sotto l’egida del Coni, presente alla presentazione col delegato provinciale Stefano Lupi, che si è soffermato sul legame stretto fra la massima istituzione sportiva italiana e il CSI: “Il Centro Sportivo Italiano rappresenta un importante punto di riferimento cittadino per il mondo sportivo – ha spiegato – Il Coni in questo quadriennio olimpico ha dato una valenza importante alla promozione dello sport. In tal senso la Gazzetta Cup lancia il messaggio corretto ed è la dimostrazione che stiamo viaggiando nella giusta direzione. Il CSI in città sta organizzando tantissime manifestazioni, soprattutto nell’ambito del calcio, in cui il teatro principale è il San Valentino Sporting Club. Tutto questo ha senza dubbio contribuito a dare una sterzata importante al movimento sportivo della nostra città. Non va dimenticato che questo storico ente di promozione sportiva vanta una tradizione antica, anche se negli ultimi anni avevamo perso il contatto con esso. Grazie all’impegno di Alessandro Rossi, invece, è tornato ad avere un ruolo importante, riaffermandosi con decisione nella nostra città. Il compito di una manifestazione come questa – ha spiegato Lupi – non deve essere quello di costruire campioni, ma piuttosto quello di donare a tanti ragazzi la gioia di partecipare ad un evento sportivo”.
Marco Rompietti, responsabile dell’attività sportiva del CSI ternano ha spiegato lo svolgimento della manifestazione: “La Gazzetta Cup è suddivisa in due categorie- ha specificato – la junior per i ragazzi nati nel 2006 e nel 2007, che sarà comporta da 16 squadre, e la young per i 2004 e i 2005, che avrà invece 12 compagini. Ogni categoria sarà suddivisa in gironi da quattro squadre ciascuno, al cui termine ci saranno i gironi finali, grazie ai quali verranno sancite le quattro finaliste, due per categoria. Queste ultime accederanno alla fase cittadina di Macerata il prossimo 8 Maggio. Il regolamento del torneo – ha concluso Rompietti – prevede inoltre che ogni ragazzo partecipante disputi almeno una gara ininterrottamente.”
