A Terni con permesso per motivi umanitari, trovato con mezzo chilo di marijuana: giovane del Niger arrestato

Sabato pomeriggio un giovane proveniente dal Niger e residente a Terni con un regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dalla questura di Perugia, è stato arrestato e questa mattina è stato condannato. Il ragazzo è infatti stato trovato dai poliziotti con mezzo chilo di droga.

Gli agenti della Squadra antidroga stavano effettuando ordinari controlli nella zona di Borgo Bovio, quando hanno visto il giovane uscire da un portone con una borsa, guardandosi attorno ripetutamente. Il suo comportamento ha insospettito gli agenti che lo hanno fermato e chiesto i documenti. Il giovane ha mostrato il permesso di soggiorno, tradendo però un insolito nervosismo che ha indotto i poliziotti ad un controllo più approfondito. Nella borsa sono stati trovati un pc portatile e due cellulari, mentre in un calzino indossato dal giovane c’era un involucro con all’interno 3 grammi di marijuana. Il ragazzo, ridendo nervosamente, ha detto che era per uso personale, ma nell’abitazione che ha detto di dividere con altri stranieri, gli agenti hanno trovato altri 8 grossi involucri di marijuana per un totale di 500 grammi, un bilancino elettronico, materiale per confezionare le dosi e 1.000 euro in banconote di vario taglio.

E’ stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e rinchiuso nelle celle di sicurezza della questura. Questa mattina a mezzogiorno si è svolta la direttissima in cui è stato condannato, a seguito di patteggiamento, a due anni e otto mesi di reclusione e a 10.000 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali. Finito il processo è stato portato al carcere di Sabbione.

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