Al via riqualificazione del parco di Cardeto: resterà chiuso un anno per permettere i lavori

Dopo anni di rinvii, problemi e polemiche, è iniziata ufficialmente questa mattina, anche se i lavori partiranno concretamente dalla prossima settimana, la riqualificazione del parco di Cardeto. Stamani il passaggio di consegne tra il Comune di Terni e la Ciam, società che a suo tempo si è aggiudicata la concessione per la gestione e la valorizzazione dell’area anche attraverso la progettazione e la realizzazione di nuovi interventi. Per permettere i lavori, il parco resterà chiuso al pubblico per circa un anno.

Un investimento complessivo di oltre due milioni di euro che vanno ad aggiungersi alla ristrutturazione dei due edifici presenti all’interno del parco, già sostenuta dal Comune per 650 mila euro. Il gestore, per la durata di 25 anni, si occuperà di tutta l’area verde, degli impianti sportivi presenti e dei servizi ricreativi che verranno realizzati.

“L’obiettivo dell’affidamento – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Silvano Ricci – è quello di rendere pienamente fruibile un’area di quasi 4 ettari che rappresenta un polmone verde non solo per quella zona di città. Entro giugno verrà presentato alla città il progetto complessivo di riqualificazione. I lavori più urgenti partiranno già dalla prossima settimana. Nel giro di un anno la città avrà a disposizione il parco riqualificato”.

Questa mattina l’assessorato ai Lavori Pubblici ha disposto la chiusura dell’accesso al pubblico del parco per consentire i lavori di potatura e di messa in sicurezza della piantumazione presente, per utilizzare il periodo stagionale più appropriato. La chiusura durerà per circa un anno, per consentire in sicurezza anche la realizzazione dei lavori previsti nell’ambito della concessione. L’unico accesso che sarà consentito, in una fase successiva alla potatura di questi giorni, riguarderà il centro ricreativo destinato alla terza età.

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