La polizia di Terni, dopo una lunga attività di indagine, è riuscita a individuare il componente di una banda di topi d’appartamento che nei mesi scorsi aveva messo a segno alcuni colpi in città e in provincia.
Il ladro, M.L.G.A., cileno nato nel 1990, è stato arrestato a distanza di circa un mese e mezzo dall’arresto del suo complice (altro cileno individuato sempre a Milano nel dicembre scorso). In quell’occasione M.L.G.A. era riuscito a far perdere le sue tracce, tagliando i ponti con il suo consueto “giro” e disfacendosi di tutti i telefoni abitualmente usati. Ma la caparbietà degli investigatori ternani ha avuto la meglio e, alla fine, gli agenti sono riusciti a individuare l’abitazione dell’uomo dove, insieme con i colleghi della Squadra Mobile di Milano, sono finalmente riusciti ad arrestarlo.
Al 22enne cileno sono attribuiti un tentato furto in un’abitazione di Stroncone (il colpo non andò a buon fine perché i ladri furono disturbati dal rientro inatteso del proprietario) e un furto a Terni. In quest’ultimo caso i ladri riuscirono ad impossessarsi di gioielli, soldi e abbigliamento. Il tutto accaduto nel novembre scorso.
L’uomo è anche accusato di ricettazione, per aver usato un’autovettura poi risultata rubata, nonché di un furto commesso a dicembre a Milano e di detenzione e porto abusivo di una pistola.
Nell’ambito della stessa indagine sono stati inoltre denunciati per possesso ingiustificato di arnesi da scasso altre tre cittadini cileni per i quali è stato anche disposta l’espulsione dal territorio nazionale.
