Invalida, disoccupata e costretta a subire le violenze e le estorsioni del figlio. Una situazione straziante per una quarantenne ternana che alla fine si è rivolta ai carabinieri. Le indagini hanno fatto emergere i maltrattamenti del ventunenne disoccupato e tossicodipendente. Il giovane chiedeva continuamente soldi per acquistare la droga. Per ottenerli ed estorcerli alla madre arrivava a minacciarla di morte e a picchiarla. In diversi occasioni la povera donna sarebbe anche stata costretta a ricorrere alle cure dei medici. Il mese scorso la quarantenne, che può contare solo su 250 euro al mese che le spettano come pensione di invalidità, esasperata dalle continue vessazioni, ha denunciato il figlio. Al momento dell’arresto i militari hanno trovato in casa del giovane anche alcuni semi di canapa indiana e dei bilancini di precisione.
“L’allarmante segnale sociale derivante da questa tipologia di crimini familiari con danni seriali per le vittime dentro le mura domestiche – si legge nell’ordinanza di arresto del gip Maurizio Santoloci – è tale da rendere necessario e doveroso un intervento delle forze di polizia e dell’autorità giudiziaria per stroncare alla radice questo tribale stile di vita di alcuni soggetti ancorati a comportamenti indegni di coesistenza con i principi basilari di una moderna società’ civile”.
