Ast, mozione di 30 senatori Pd: ”Renzi prenda in mano situazione, intervenga su Tk e Ue”

Un gruppo di 30 senatori del Partito democratico, tra cui il capogruppo, Luigi Zanda, ha presentato una mozione che impegna il presidente del Consiglio a “prendere in mano la situazione di Ast e costruire una cabina di regia che coinvolga tutte le parti interessate per affrontare i nodi principali: riconsiderazione del piano industriale scritto da ThyssenKrupp e gestione delle relazioni con la Commissione europea sul tema dell’equilibrio concorrenziale”. E’ quanto rende noto il senatore del Pd Gianluca Rossi, primo firmatario del documento.

Prosegue Rossi in un comunicato: “Il testo presentato dal Pd prevede poi l’impegno per il Governo a promuovere presso l’Ue tutte le iniziative necessarie alla tutela di un asset strategico nazionale anche tramite il mantenimento dell’integrità del polo siderurgico. Il gruppo del Pd – conclude Rossi – chiede inoltre un nuovo slancio per le politiche a favore della siderurgia ed in particolare ad attivare specifici interventi di sostegno alla reindustrializzazione dell’area ternana, prevedendo anche il coinvolgimento della Cassa depositi e prestiti e l’utilizzo del Fondo strategico italiano”. Proprio ieri sera, nel corso di un’intervista ad In Onda de La7, il premier Renzi aveva accennato alla necessità di rilanciare la siderurgia a Piombino, Taranto e Terni.

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