Ast, nella notte l’ad Morselli incontra gli operai: ”Si può trattare su numero esuberi”

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viale Brin operaiIeri notte, a sorpresa, l’amministratore delegato dell’Ast Lucia Morselli si è presentata al gazebo allestito dai lavoratori in viale Brin, a presidio dei cancelli dello stabilimento, e si è confrontata con gli operai per una quarantina di minuti. Tra l’iniziale stupore dei lavoratori, Morselli ha spiegato le ragioni dell’azienda in questa vertenza snocciolando qualche numero sulla crisi delle acciaierie.

Non solo, perché l’amministratore delegato – che fa fare ore di anticamera ai rappresentanti delle istituzioni locali e non ha mai ceduto alle richieste dei ministri – ai lavoratori ha fatto delle concessioni. Morselli avrebbe addirittura espresso la disponibilità dell’Ast a trattare sul numero degli esuberi, ma è comunque tornata anche a proporre ai lavoratori l’uscita volontaria dalla fabbrica. Ha inoltre ventilato l’ipotesi di non azzerare il contratto integrativo (come invece sarebbe previsto dal piano industriale). Insomma, sembra che in questo incontro notturno con gli operai, siano stati fatti molti più passi avanti rispetto agli incontri a Roma con Governo, istituzioni locali e sindacati.

C’è stato qualche momento di tensione, con fischi e contestazioni in direzione della manager, ma nulla di più. Quando la situazione si stava facendo più tesa, sul posto è intervenuto il questore di Terni, Carmine Belfiore, e l’ad è stata accompagnata lontano dal presidio.

I presidi organizzati dalle rsu davanti ai cancelli dell’Ast, in Comune e in prefettura stanno nel frattempo andando avanti, nell’ambito dello sciopero indetto ieri contro la decisione dell’azienda di ridurre la turnistica settimanale nell’area a caldo dell’acciaieria.

Aggiornamento ore 18,30: i sindacati hanno deciso di denunciare l’ad Lucia Morselli.

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  • Stratapunz

    Basta na cagata de falco pe spaventà uno stormo de piccioni.
    LICENZA POETICA
    E con questo prologo esprimo due pensieri.

    -La signora s’è presentata là per determinare la sua posizione di comando…non pe fà 4 chiacchiere come tanti stanno credendo. De chi stava al freddo non gliene frega nulla. Voleva solo dimostrare che lei và là quando vuole. Probabilmente era annoiata a casa, ha chiamato l’autista e gl’ha detto:” Andiamo a farci 4 risate! Andiamo a vedere quanti stanno lì davanti al freddo dai!”.

    -La signora s’è presentata davanti ad una minoranza per il suo piccolo comizio elettorale e ciò fà pensare che era solo per creare casini e cercare la voce dei media e de certo non per portare conforto e rassicurazioni, sennò non se presentava davanti a persone stanche ed assonate che sicuramente non hanno avuto modo di sfruttare l’occasione per porre alcune domande che avrebbero potuto metterla in difficoltà.
    Quello che gli interessava era l’attenzione che oggi hanno dato i giornali locali alla cosa, il bel tentativo di poter bypassare il sindacato alla ricerca di nuovi firmatari con la scusa del passare da santa martire. (lo faccio per voi figli miei)
    Qualcuno avrà pure pensato a Terni…vampò..però…vedi alla fine è umana, è andata pure a vedere come stavano!

    -E A CHI CREDE CHE SIA UN GESTO DETTATO DA CHISSA’ QUALE PAURA, SAPPIATE CHE LEI LO FA’ PER LAVORO…DI QUESTE SITUAZIONI DE NA VISSUTE A DECINE SE NON CENTINAIA, CI DEFECA E CI SI RIMANGIA SE CONTINUIAMO A VEDERE SOLO LE COSE IN SUPERFICIE E NON QUELLE CHE CE SONO DIETRO.

    QUELLO CHE IO MI DOMANDO…SIGNORA…E’ COME SI FA’ A PENSARE CHE SE SONO AD UNA GARA E MI SPEZZI UN PIEDE RIESCA A CORRERE PIU’ FORTE DI UN ALTRO?

    COME FA’ DA ITALIANA A FAVORIRE UNA NAZIONE CHE NON LA RAPPRESENTA SE NON NEL CONTO IN BANCA?

    PERCHE’ LA CLASSE DIRIGENTE ITALIANA NON AMA IL SUO PAESE?

    PERCHE’ NEL RESTO DEL MONDO CI SONO POLITICHE NAZIONALISTICHE E IN ITALIA NO?

    Chissà magari se ripassa e ci sono glielo chiedo di persona…

    • mauro

      …come fa da italiana a favorire una nazione che non la rappresenta se non per il suo conto in banca?…ti possono rispondere quelli che accettano il “regalo” di 80000 euro e se ne fregano del resto

  • Pingback: Ast, tutti contro Morselli: ”Istigazione a violenza”. Rossi interroga ministro, sindacati valutano denuncia | Terni Oggi()

  • bogliacchino

    Questa le palle ce l’ha , cosa che non hanno i nostri cari compagni la Comune e i nostri sindacalisti falliti di Terni .
    Ha detto le cose come forse effettivamente stanno , cosa che non hanno capito chi è andato varie volte al MISE senza rendersi conto con chi avevano a che fare e come la pensava questa dama di ferro che ha tutto il sostegno dei managers tedeschi di TK.
    Chiedete alla Berco chi l’ha spuntata con i tagli al personale e alla produzione…..
    Allora Marini , Di Girolamo , Cipolla & Co.