Ast, operaio Maurelli sospende sciopero della fame: ”Avrei corso troppi rischi”

3

andrea-maurelliQuesta mattina Andrea Maurelli, l’operaio dell’Ast in sciopero della fame dal 25 luglio, ha ricominciato ad assumere cibo: “Ho deciso di sospendere la protesta visto che negli ultimi giorni le mie condizioni sono peggiorate, sia fisicamente che psicologicamente e proseguire avrebbe significato andare incontro a dei grossi rischi”. 

La decisione è stata presa anche in seguito all’iniziativa di solidarietà di alcuni esponenti della Cgil, che avevano anche loro cominciato a digiunare a rotazione per 24 ore ciascuno. 

L’operaio è ancora ricoverato all’ospedale di Terni, “ma chiederò ai medici di essere dimesso al più presto”. La sua iniziativa era volta ad attirare l’attenzione del premier Matteo Renzi, a convincerlo ad occuparsi della vertenze delle acciaierie di Terni. 

CONDIVIDI
  • Michael Sbrenna

    Hai fatto bene a sospendere lo sciopero! I tuoi sacrifici i tedeschi nei loro bei palazzi ad Essen non se li meritano!

  • luporuoperajaccio

    Tranquillo. .quello che non hai mangiato tu…se lo mangiano loro..sulle spalle nostre…tanto ci pensa a loro qualcuno da lassù. ..a breve li chiama…una chiamata senza ritorno

  • tagliola

    Tanto non serviva a nulla.
    Quando le multinazionali vogliono andarsene non ci sono scioperi della fame o blocchi stradali che tengano.
    Gli esempi a Terni?
    – BASELL
    – ESAB
    – NORSKE HYDRO ( ex TIC)
    – SGL CARBON
    Non è abbastanza ?
    Quindi il digiuno qui prodest?