Ast, sindacati preoccupati: ”Chiarire al più presto chi sarà nuovo proprietario”

eDopo aver appreso che sarebbero soltanto due le offerte di acquisto vincolanti pervenute ad Outokumpu (qui l’articolo), i sindacati chiedono di chiarire al più presto chi sarà il nuovo proprietario di Ast e il definitivo progetto industriale per lo stabilimento di Terni. La richiesta è delle segreterie provinciali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl.

Per venerdì prossimo i sindacati hanno convocato una rsu di gruppo “al fine di intraprendere le iniziative tese alla rapida convocazione di tutti i soggetti coinvolti nella vertenza”. Esprimono infatti preoccupazione per “le troppe e diverse dichiarazioni, più o meno spontanee, che sempre più diventano insistenti e non offrono un quadro di certezza per le produzioni ternane”.

Spiegano inoltre di non condividere “i troppi silenzi da parte del Governo Nazionale che dovrebbe svolgere un ruolo di significativa importanza nei confronti della Commissione Europea” e da parte “del management Aziendale che ripetutamente ha un atteggiamento teso a diffondere tranquillità e che non offre elementi di oggettiva valutazione rispetto all’assetto futuro del sito”.

Infine, un appello viene rivolto alle istituzioni locali “per proseguire il percorso unitario ed il lavoro di squadra svolto fino ad oggi, per difendere insieme produzioni, volumi ed occupazione”.

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