Il 76% dei lavoratori delle acciaierie di Terni è soddisfatto del proprio posto di lavoro e l’83% si dichiara orgoglioso di far parte dell’azienda. Sono alcuni dei risultati più rilevanti emersi dal sondaggio che Thyssenkrupp ha sottoposto lo scorso settembre a tutti i propri dipendenti tra i quali, appunti, quelli dell’Ast.
Spiega l’azienda che il questionario si è articolato in 76 domande suddivise in 14 categorie che hanno riguardato Ast, l’ambiente di lavoro e il management ad ogni livello. E per Ast sono state inserite domande specifiche relative al percorso di ASTory.
Complessivamente positivo il giudizio dei dipendenti: oltre alla generale soddisfazione ed all’orgoglio manifestato, il 78% dei lavoratori Ast ritiene di essere trattato con rispetto (78%) e di avere un buon equilibrio tra lavoro e famiglia (72%). La maggior parte delle persone inoltre sono convinte dell’alta qualità della produzione e dei servizi di Ast (86%). Un valore elevato viene riconosciuto anche al rapporto con il proprio responsabile diretto (71% dei consensi) e alla collaborazione all’interno del proprio team di lavoro (75%).
Le criticità riguardano invece la comunicazione e condivisione della missione aziendale da parte del management, che è ferma al 45% dei consensi. I dipendenti di Ast si aspettano inoltre che vi siano maggiori opportunità di crescita professionale (43% di valutazioni positive), fondata sul merito. Il 53% delle persone ritiene che l’azienda debba offrire a tutti maggiori opportunità per proporre soluzioni innovative, e che debba essere più rapida nel passare dalle proposte alle realizzazioni (58%). Molti si aspettano anche procedure approvative interne più snelle (80% delle risposte).
L’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli, commenta: “Con la pubblicazione dei risultati in azienda parte il processo di follow up per dare attuazione alle azioni di miglioramento indicate dai nostri dipendenti. Il sondaggio rappresenta un passo importante per la costruzione di un clima aziendale di sempre maggiore collaborazione, capace di apportare qualità alla vita lavorativa e valore alla produzione del nostro polo siderurgico”.
“L’ampia partecipazione – prosegue l’Ad – oltre a dimostrare una forte appartenenza all’azienda, testimonia un concreto segnale di fiducia nel cambiamento culturale in atto, e dal mio canto, mi sento di affermare che le criticità emerse nel sondaggio sono già oggetto di grande attenzione in AST, che vede nel percorso di miglioramento continuo la risposta concreta alle nuove esigenze dell’azienda. Sulla base dei feedback pervenuti ora tutti siamo chiamati ad individuare soluzioni per sviluppare misure adeguate, migliorare l’ambiente di lavoro e le performance della nostra società”.
IL SONDAGGIO Qualche dato complessivo del sondaggio: sono stati 116.000 i dipendenti del gruppo Thyssenkrupp in 80 diversi Paesi che a livello globale vi hanno preso parte. Spiega ancora l’azienda che dopo il sondaggio 2014 (al quale Ast non prese parte) Thyssenkrupp ha attuato oltre 12 mila azioni di miglioramento a livello mondiale. Quelli che verranno attuati grazie al sondaggio 2016 vedranno anche il contributo dei dipendenti di Ast.
