Autovelox, a viale dello Stadio limite di 60 km/h, rimosso quello in via Alfonsine. Semafori a chiamata

L’amministrazione comunale per mesi ha schivato proteste e polemiche continuando a difendere tenacemente l’installazione degli autovelox di viale dello Stadio e via Alfonsine. In meno di un anno quegli occhi elettronici hanno elevato decine di migliaia di multe portando nelle casse comunali oltre 4 milioni di euro. Ora, dopo aver scatenato le proteste degli automobilisti, aver ricevuto critiche da molte associazioni di categoria e soprattutto dopo le pronunce di giudice di pace (qui l’articolo) e prefetto (qui l’articolo) che hanno considerato irregolari i due autovelox, il Comune di Terni, senza più rilasciare dichiarazioni ufficiali, fa totalmente marcia indietro.

Già lo scorso 15 luglio l’assessore alla Viabilità, Luigi Bencivenga, aveva annunciato che il limite orario dell’autovelox di viale dello Stadio sarebbe stato innalzato a 60 km/h (qui l’articolo). Ieri, a seguito dell’incontro tenutosi tra lo stesso assessore e il presidente regionale Aci, Andrea Bartolini, insieme al direttore di Terni, Raffaele Ferriello, Bencivenga ha confermato tale provvedimento che nei prossimi trenta giorni sarà portato a termine dal Comune. Nel dettaglio, l’innalzamento del limite interesserà i tratti di strada che vanno da viale dello Stadio a via del Centenario, dove ci sono inoltre diversi speed-check di recente installazione.

L’autovelox di via Alfonsine sarà rimosso: l’amministrazione comunale ha colto la palla al balzo e la macchinetta sarà ufficialmente eliminata per far sì che si realizzi il nuovo sovrappasso che congiungerà l’attuale centro commerciale il “Pianeta” a quello nuovo di prossima realizzazione.

Oltre agli autovelox ci sono altre novità in tema di viabilità che riguarderanno i semafori a chiamata: verranno posizionati in via Turati, via Gramsci e via Rossini. Previste anche forme di mobilità alternativa con l’installazione di nove postazione di bike-sharing, che si aggiungeranno a quelle esistenti, e la nuova postazione di car-sharing nei pressi del piazzale della Rivoluzione Francese (vicino alla stazione ferroviaria) comprensiva di colonnine elettriche per la ricarica. Ci si augura che accanto a queste due iniziative vengano anche ampliate le piste ciclabili rendendole finalmente adeguate ad una città pianeggiante. L’assessore ha infine assicurato che, entro l’anno, una parte dei proventi delle multe saranno destinati dal Comune per la sicurezza stradale cittadina.

Infine, si è tornato a parlare dell’installazione di nuovi 21 speed check: non bisogna però fare confusione, si tratta di quelli già installati a fine luglio e che ora, nelle prossime settimane, entreranno in funzione. Non è quindi prevista la comparsa di nuove colonnine arancioni. Colonnine che hanno comunque dimostrato di avere il pregio di persuadere gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità senza però svuotare i portafogli.

LA MAPPA DI SPEED-CHECK PRESENTI (segnaposto di colore blu) E DI RECENTE INSTALLAZIONE (segnaposto di colore giallo):



Visualizza Mappa speed-check a Terni in una mappa di dimensioni maggiori

Stampa