Benzina alle stelle, Confconsumatori Terni istituisce osservatorio sui prezzi

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Ieri, per la prima volta in Italia, il prezzo della benzina verde ha superato i due euro al litro. E’ accaduto in Toscana, la regione che detiene l’odioso primato del carburante più costoso. Nel resto del Paese, Terni compresa, le cose non vanno però tanto meglio attestandosi in media a 1,916€, mentre il diesel è a 1,800€. Cifre molto alte determinate soprattuto dalle accise statali. Addirittura, sulle accise pagate dagli automobilisti per ogni singolo litro di carburante, viene applicata anche l’Iva (che da qualche mese è aumentata): praticamente si paga la tassa sulla tassa. Un mostruoso capolavoro tutto italiano di ingegneria fiscale.

Ora la Confconsumatori di Terni ha deciso di avviare un’iniziativa finalizzata ad evitare ulteriori speculazioni e ad individuare quali siano le stazioni di servizio che applicano i prezzi (ed i rialzi) più elevati. Il Presidente dell’associazione di tutela dei consumatori, Antonio De Angelis, annuncia l’istituzione di un osservatorio provinciale sui prezzi del carburante, attraverso il quale ogni settimana verranno monitorati i prezzi applicati dalle stazioni di servizio della Provincia di Terni.

In tal modo, spiega il presidente  di Confcosumatori Terni, sarà possibile individuare quali sono le stazioni di servizio della Provincia di Terni in cui il carburante costa meno, nonché le stazioni di servizio che applicano i maggiori rialzi (o i maggiori sconti). “Si tratta di un’iniziativa – afferma De Angelis- che consentirà ai cittadini ternani di individuare le stazioni di servizio che applicano i prezzi migliori, ma anche quelle che, soprattutto sfruttando il periodo estivo, hanno applicato i maggiori rialzi”. Ogni settimana i dati verranno pubblicati sulla pagina Facebook della Confconsumatori Umbria e saranno a disposizione presso la sede dell’associazione.

Un’iniziativa che consentirà ai cittadini ternani di risparmiare qualche decina di euro, nella speranza che nel frattempo lo Stato italiano la smetta di depredare a piene mani chi ha necessità di fare rifornimento.

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