Nell’ultimo anno TerniEnergia ha conseguito risultati eccellenti. Si evince dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2011 approvato in data odierna dal consiglio d’amministrazione. Oltre al bilancio consolidato è stato approvato anche il progetto di bilancio.
TerniEnergia, società costituitasi appena 6 anni fa, nel corso degli anni ha avuto una crescita esponenziale arrivando oggi ad essere un’azienda quotata in borsa nel segmento Star. Nel dettaglio del prospetto economico i ricavi netti ammontano a 169,8 milioni, con un incremento del 70% rispetto al 31 dicembre 2012 (99,9 milioni di euro). La rilevante crescita è attribuibile all’ottimo andamento della gestione operativa, consolidando la propria leadership nel segmento EPC per la fornitura “chiavi in mano” di impianti fotovoltaici di media e grande dimensione, realizzando 43 nuovi impianti, in linea con quelli installati nel 2010 ma con un consistente incremento degli impianti a potenza media.
Il margine operativo lordo (EBIT) è pari a 13,2 milioni di euro (13,8 milioni di euro nel 2010), dopo ammortamenti e accantonamenti per 2 milioni di euro, la redditività operativa (R.O.I.) si attesta al 25,3% rispetto al 53,2% dell’esercizio precedente, l’utile netto è pari a 9,05 milioni di euro, + 0,3% rispetto al 2010 (9,02 milioni di euro), mentre la redditività del capitale (R.O.E.) si attesta al 39% rispetto al 42,8% dell’esercizio precedente.
La posizione finanziaria netta è pari a 35,8 milioni di euro contro i 34,4 milioni di euro al 30 novembre 2011. La variazione rispetto ai 5,7 milioni al 31 dicembre 2010 è legata sopratutto al sostegno degli investimenti in “full-equity”. La posizione finanziaria netta non corrente è pari a 13,4 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta a breve è pari a 22,4 milioni di euro.
In merito a tutto ciò, il consiglio d’amministrazione ha confermato la proposta all’assemblea dei soci, della distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a 0,19 euro per azione, corrispondente ad un pay out ratio del 58,4%. Il dividendo sarà posto in pagamento il 24 maggio 2012 con stacco della cedola N.2 in data 21 maggio 2012.
Grande soddisfazione da parte del presidente e amministratore delegato, Stefano Neri, che in una nota commenta: “Nel corso del 2011 il nostro Gruppo è riuscito ancora una volta a conseguire risultati molto soddisfacenti e in linea con gli obiettivi dichiarati, pur dovendo fronteggiare una lunga fase di incertezza normativa, una penalizzante rimodulazione del sistema incentivante del settore fotovoltaico e operando in un quadro economico difficile. In questo contesto, TerniEnergia ha dimostrato, a ogni livello organizzativo, una significativa capacità di adattamento e una forte rapidità di reazione. Il Gruppo ha avviato in tempi brevissimi l’attività di internazionalizzazione, valorizzando le competenze tecniche e il know how acquisiti in questi anni sul mercato italiano del fotovoltaico di medio-grande taglia. Con l’acquisizione di Lucos Alternative Energies e l’alleanza con Cofely Italia, inoltre, la Società ha anticipato l’avvio del nuovo business dell’efficienza energetica, con un modello operativo senza vincoli tecnologici, non policy driven e con l’obiettivo di conseguire una leadership nazionale nel segmento industriale. Nel 2012 il Gruppo vedrà emergere ulteriori risultati dell’attività di Power Generation, grazie alla linea di ricavi garantita dalla completa entrata in esercizio dei 62,1 MWp in JV e dai 7,4 MWp in full equity. TerniEnergia prosegue dunque nel suo percorso di crescita e di creazione di valore, anche a beneficio degli azionisti, mantenendo un corretto equilibrio finanziario”.
