Cal al lavoro, prima ipotesi: Foligno passa in Provincia di Terni e si tiene la Asl

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Dalla prima riunione dell’ufficio di presidenza del Consiglio delle autonomie locali (Cal) è uscita una calendarizzazione delle prossime tappe e un’ipotesi destinata a far discutere. Il presidente del Cal, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, è affiancato dal sindaco di Montefalco Donatella Tesei e dal consigliere comunale di Perugia Mario Catrana.

Nel loro primo incontro è stato stabilito che, dopo aver partecipato ad un confronto con le altre regioni previsto a Roma tra il 7 e il 9 agosto, nella settimana di Ferragosto sarà convocata la cabina di regia regionale e a fine mese l’assemblea plenaria del Cal (composta da 47 membri). La proposta di riordino dovrà arrivare alla Regione entro il 2 ottobre che a sua volta avrà 20 giorni per trasformarlo in proposta da girare al governo.

Tra una data e l’altra, si è fatta largo l’ipotesi di convincere Foligno a cambiare targa da Pg a Tr, lasciando la seconda sede Asl nella città della Quintana. In sintesi avverrebbe lo scambio paventato da alcuni: per mantenere in vita l’ente provinciale, Terni dovrebbe rinunciare alla sede Asl che rimarrebbe a Foligno, proprio come desiderato da alcuni rappresentanti istituzionali in Regione. Al momento non sono emerse altre possibili soluzioni. Tra l’altro non è ancora chiaro se saranno chiamati a dire la loro i singoli consigli comunali interessati dal passaggio da una provincia all’altra. Per tale soluzione democratica potrebbe però non esserci tempo sufficiente.

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  • Andred

    i classici scambi politici di bassissima lega spero che ciò non avvenga. I comuni interessati DEVONO essere ascoltati, lo chiede una cosetta chiamata “Costituzione” ..non so la conoscete..art. 133 ..quindi una manovra che non preveda questo passaggio è con tutta probabilità incostituzionale.

  • Acongiu7

    come era da molti paventato il nostro sindaco coglione non sa fare altro che sottomettersi al ricatto che tutti si aspettavano.Complimenti si faccia rifare le palle da qualche chirurgo plastico!

  • Fabio 75

    ma facciamola finita,lasciamo i perugini alla loro peruginità,e troviamo un accordo con rieti,che mi sembra l’opzione migliore.
    il pd e gli alleati si ricordino di come stanno svendendo la nostra cara città,e  che alle prossime elezioniil mio voto di certo non lo prendono!
    alla marini vorrei ricordare che Terni è la città più grande dell’umbria,e il voler portare via pure la sede asl da qui,quello si che è campanilismo da perugina provincialotta!