Canzoni contro il razzismo

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Kant (filosofo tedesco):  «I Negri d’Africa non hanno ricevuto dalla natura nessun sentimento che si elevi al di sopra della stupidità (…) . (…) sono così chiacchieroni che bisogna separarli e disperderli a colpi di bastone».

Hume (economista inglese): «Sospetto i Negri e in generale le altre specie umane di essere naturalmente inferiori alla razza bianca. Non vi sono mai state nazioni civilizzate di un altro colore che il colore bianco. Né individuo celebre per le sue azioni o per la sua capacità di riflessione… Non vi sono tra di loro né manifatture, né arti, né scienze».

Renan (filosofo francese): «La natura ha fatto una razza di operai, è la razza cinese (…) una razza di lavoratori della terra, è il negro (…), una razza di padroni e di soldati, è la razza europea».

Hegel (filosofo tedesco): «L’Africa non è interessante dal punto di vista della sua storia, ma per il fatto che vediamo l’uomo nello stato di barbarie e di selvatichezza che impedisce ancora di far parte integrante della civilizzazione».

Questi eminenti pensatori oltre ad averci donato capisaldi teorici in economia e in  filosofia, hanno lasciato durante il loro percorso vitae delle massime che non saranno ricordate per la loro liberalità e democrazia.  Certo erano uomini illuminati, ma nell’Ottocento non vi era ancora un sentimento di cosmopolitismo e soprattutto di salvaguardia dei diritti umani. Di strada c’è n’è da fare anche adesso per raggiungere l’eguaglianza globale dei diritti umani, ma quantomeno adesso il sentimento antirazzista, antixenofobo e pluralista ha raggiunto quantomeno la pubblicizzazione dappertutto. Il fenomeno del razzismo è sbagliato a prescindere, non vi sono retoriche che tengano. Possiamo odiare, maledire e imprecare contro quei vili animali che hanno stuprato ragazze italiane, quegli altri disgraziati che hanno sfondato la vetrina del nostro negozio, quei beceri escrementi che scippano o che creano delle organizzazioni criminali qui in Italia, ma sempre e comunque saremmo razzisti anche con stranieri che vengono in Italia da lavoratori onesti e che mandano i loro figli a scuola per imparare l’italiano e che sono parte integrante della nostra popolazione attiva.

Essendo un fenomeno stupidissimo i musicisti hanno cantato contro il razzismo. Eccovi la carrellata delle canzoni contro il razzismo.

Caparezza – Vengo dalla Luna

“Io vengo dalla Luna che il cielo vi attraversa, e trovo inopportuna la paura per una cultura diversa. Chi su di me riversa la sua follia perversa arriva al punto che quando mi vede sterza. Vuole mettermi sotto sto signorotto che si fa vanto del santo attaccato sul cruscotto, non ha capito che sono disposto a stare sotto, solamente quando fotto. “Torna al tuo paese, sei diverso!” – Impossibile, vengo dall’universo…”

Micheal Jackson – Black or White

And I told about equality And it’s true Either you’re wrong Or you’re right But If you’re thinkin’ About my baby
It don’t matter if you’re Black or white”

Paul Mc Cartney and Stevie Wonder – Ebony and Ivory

“Ebony And Ivory Live Together In Perfect Harmony Side By Side On My Piano Keyboard, Oh Lord, Why Don’t We?
We All Know That People Are The Same Where Ever You Go There Is Good And Bad In Ev’ryone,
We Learn To Live, We Learn To Give Each Other What We Need To Survive Together Alive. ”

Modena City Ramblers – Ebano

“A sedici anni mi hanno venduta, un bacio a mia madre e non mi sono voltata Nella città con le sue mille luci per un attimo mi sono smarrita… Così laggiù ho ben presto imparato che i miei sogni eran solo illusioni E se volevo cercare fortuna dovevo lasciare ogni cosa ”

Banda Bassotti – Ska Against Racism

“Ma chi sei, ma chi sei Tu pensi che Vesti la pelle Meglio che c’è Il sol dell’avvenire Nostro sarà Non sarà certo del tuo colore ”

Ivano Fossati – Mio fratello che guardi il mondo

“Sono nato e ho lavorato in ogni paese e ho difeso con fatica la mia dignità Sono nato e sono morto in ogni paese
e ho camminato in ogni strada del mondo che vedi. ”

Manu Chao – Clandestino

“Pa’ una ciudad del norte Yo me fui a trabajar Mi vida la dejé Entre Ceuta y Gibraltar Soy una raya en el mar
Fantasma en la ciudad”

Litifiba – Africa (Colpo di Coda version)

“6, 5, 4, 3, 2, 1, 0 L’anno zero, la foreste di metallo vedi che mi trasforma, da fiore a scimmia e una scintilla
Africa, Africa, Africa Fuoco, rosso fuoco, mi allungo fino alle nuvole Potere di un gran guerriero, che lancia casa per vivere cosi’ L’Africa, Africa, Africa, Africa,…. L’Europa Tam, tam, senza giungla, potere nero potere bianco
buono quel che e’ buono e male quel che e; male Ognuno ha il suo modo di giudicare
Se e’ buono quel che e’ buono, e male quel che e’ male Ognuno ha la ragione per condannare
Africa, Africa, …. in Europa”

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