Uno chef di Terni protagonista a Parigi, al Sial, la più grande fiera internazionale dell’agroalimentare. Si tratta di Matteo Puccio che ieri si è esibito in numerosi show cooking per conto del ministero delle Politiche agricole e di Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare).
Lo chef ternano ha preparato venti piatti in rappresentanza di venti giovani imprenditori agroalimentari provenienti da tutte le regioni italiane. Venti aziende under 40 che rappresentano buone prassi nell’export e nella valorizzazione del prodotto attraverso attività multifunzionali. Si tratta dei vincitori del Bando Mipaaf per la partecipazione alle fiere nazionali ed internazionali 2016, ai quali è stato riservato uno stand presso il Sial.
Apprezzatissimi gli show cooking di Matteo Puccio. Dall’olio d’oliva al vino, dalle conserve ai liquori, dai prodotti dietetici ai legumi, il tutto in un’ottica di valorizzazione del territorio ai fini del commercio nazionale e internazionale e al contempo promuovendo i prodotti delle giovani aziende presenti al Sial di Parigi. Aziende che, oltre che per la propensione all’export, si sono distinte per qualità e tipicità dei prodotti, tutela dell’ambiente e benessere animale, grado d’innovazione tecnologica, organizzazione commerciale e comunicativa.
Gli show cooking dello chef ternano sono stati ripresi da varie trasmissioni televisive internazionali e i video sono tutti disponibili alla pagina Facebook agricolturagiovani. Matteo Puccio è docente presso le scuole del Gambero Rosso ed è titolare del ristorante Ai Fusion Kitchen, aperto lo scorso settembre a Terni, in via Petroni, qui la pagina Facebook del ristorante.
