Chiude il Caffè Rendez-Vous, il proprietario: ”Non solo crisi, penalizzati anche da ztl”

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Serrande abbassate da questa mattina per uno dei locali di ritrovo storici della città di Terni: il Caffè Rendez-Vous chiude i battenti. Erano gli anni ottanta quando Gina D’Antonio aprì il bar e diede vita ad una realtà cittadina che si è protratta nel tempo, diventando un punto di riferimento, parte dell’anima della città. Lo è stato fino ad oggi. L’attuale proprietario del caffè, Nazario Paoletti, spiega dalle pagine del Giornale dell’Umbria, la decisione di abbandonare tutto.

“Questo momento così sfavorevole non mi permette più di andare avanti”, riferisce Paoletti che poi prosegue ammettendo di non essere stato in grado di adeguarsi ad alcune logiche: “Ammetto la mia incapacità come imprenditore, sono convinto che per farlo occorre essere in un altro modo, occorre essere spietati ed io non lo sono. Ecco, dopo otto anni di duro lavoro, mi rendo conto di non essere riuscito a fare l’imprenditore”.

Addio Rendez Vous: colpa, senza ombra di dubbio, della crisi che non consente di pagare canoni elevati, ma Paoletti punta il dito anche contro l’amministrazione comunale per la gestione della ztl, a suo parere uno principali motivi che hanno portato le attività commerciali del centro storico condizioni moribonde: “Questo è un momento duro per tutti, un momento che non permette canoni elevati, così non ci sono più le possibilità di andare avanti. Inoltre, devo anche aggiungere che la ztl ha assolutamente agevolato questa situazione. In pochi mesi ci si ritrova con le spalle al muro. Ho deciso di andarmene da questa città, anzi, dall’Italia”.

Una realtà, quella del Caffè Rendez-Vous che per anni, oltre ad accompagnare le mattinate, i pomeriggi e le serate dei cittadini ternani, ha dato lavoro a molte persone. Nell’attuale, ormai vecchia, gestione erano dieci i dipendenti che di punto in bianco si ritrovano senza occupazione e stipendio, costretti ad una disperata ricerca di un nuovo posto. L’ultimo sfogo di Paoletti: “Non siamo tutelati; è giusto che venga tutelato l’operaio in crisi ma la stessa cosa dovrebbe essere per un datore di lavoro strozzato”.

Il Rendez-Vous è chiuso a tempo indeterminato e potrà riaprire solo se un nuovo gestore deciderà di investire nello storico locale di piazza San Francesco. Sembra proprio un arrivederci ad un tempo molto lontano.

La chiusura del Rendez-Vous ha generato un dibattito su ZTL: qui articolo e sondaggio

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  • nicola_ds

    ‘ca miseria!
    comunque sì, pensa che ha chiuso per la ZTL, le chiacchiere… quando il bar era (almeno sulla carta) da 20 anni al suo interno, ma soprattutto sta a soli 50 m dai varchi, e si trova su Piazza San Francesco, che è uno dei parcheggi abusivi più scandalosi del centro (e sempre ampiamente occupato da macchine infiltratesi tipo da via faustini o via camporeali senza permessi…).
    tabaccheria, storia e fortissimo avviamento, al centro da anni del movimento cittadino, locale sempre frequentatissimo a ogni ora…. boh!

  • F.Cresta

    Siete veramente dei giornalisti mediocri… siete nati mediocri, purtroppo internet non ha la stessa diffusione di un giornale cartaceo o avreste fatto brutta figura anche a livelli più alti. Siamo tutti dispiaciuti per la chiusura del mitico RV, ma a cosa serviva nominare la ZTL… stiamo scherzando spero… rimpasta l’articolo suvvia. 

    • Anonimo

      Cresta, della Ztl ne ha parlato il proprietario del Rendez-Vous: infatti si tratta di frasi comprese all’interno di virgolette, trattandosi di sue dichiarazioni. Spesso più che di giornalisti mediocri si tratta di lettori mediocri, incapaci di leggere e comprendere un articolo.

      Per quanto riguarda la diffusione tra online e cartaceo, le consiglierei di approfondire l’argomento visto che è totalmente fuori strada.

      • F.Cresta

        Hai perfettamente ragione. Mio nonno si legge tutti i giorni
        TerniOggi, così come mio padre. Tutti leggono TerniOggi. Parliamo di Terni e
        parliamo di target?
        Cito “lettori mediocri, incapaci di leggere e comprendere
        l’articolo” 

        Gente che subisce ciò che giornalisti scrivono senza esser
        evidentemente mai andati oltre i confini nazionali e regionali e aver vissuto e
        sperimentato ciò che è reale, cioè che la ZTL è fondamentale per lo sviluppo
        dell’economia cittadina e del commercio, la ZTL aperta ai pedoni e alle bici,
        non alle auto, dove poter passeggiare in tranquillità! Non occorre parcheggiare
        sotto la boutique di fiducia per aumentare le vendite! Occorre qualità e prezzi
        decenti! Occorre che il cittadino sia disposto a fare 5 minuti di passeggiata
        da casa a scuola o da casa al lavoro! Occorre che sia disposto a prendere la
        bici per fare due miseri chilometri!! Non che si indigni per gli autovelox o i
        parcheggi a pagamento! E’ segno di inciviltà e provincialismo!
        La nostra città è mancante di una cosa fondamentale…occorre educazione
        civica! Quando si parla di rifiuti maleodoroanti, dovrebbero chiedere CHI butta
        quei rifiuti maleodoranti davanti al negozio in questione. Non
        saranno proprio loro che non rispettano le norme sulla raccolta differenziata?
        Facciamo questa d’inchiesta, sull’informazione del cittadino. Sulla coerenza.

        Ma siamo 120.000, ci sono sempre delle teste calde… 
        Non serve un giornale che sia scritto bene, ma un’informazione che non strumentalizzi.
        Io mi indigno quando leggo queste cose, voglio servizi come cittadino, non mi
        interessano i commenti dei commercianti del centro riuniti in un post di un
        giornale online. 

        Detto ciò mi riservo anche io la libertà di dire che non leggerò mai più un
        vostro articolo ne tantomeno commenterò visto il livello, e che un articolo
        senza citare la ZTL sarebbe stato meno di cattivo gusto, posta la libertà
        dell’imprenditore di dire quel che vuole in qualsiasi momento! 

        • Anonimo

          “Un articolo senza citare la ZTL sarebbe stato meno di cattivo gusto, posta la libertà dell’imprenditore di dire quel che vuole in qualsiasi momento!” Questa frase è assurda: lei riconosce la libertà dell’imprenditore di affermare ciò che vuole ma poi nell’articolo non dovrebbero essere riportate le sue frasi a proposito di ztl: bella libertà! La libertà di essere censurati! Complimenti.
          Lei vorrebbe che un giornale riportasse solo le frasi con cui è affine politicamente o ideologicamente ma questo non è possibile, ha un’idea del tutto strampalata dell’informazione. Come scritto, tutte le frasi virgolettate, comprese quelle sulla ztl, sono state rilasciate dall’imprenditore al Giornale dell’Umbria e, dato l’interesse pubblico, le abbiamo riportate qui.
          Lei arriva a scrivere: “Non serve un giornale che sia scritto bene, ma un’informazione che non strumentalizzi” ma dove sarebbe la strumentalizzazione? A cosa dovrebbe mirare il nostro giornale che non riceve alcun finanziamento pubblico e non ha rapporti con partiti, associazioni e, almeno al momento, ne ha con una sola attività commerciale tra quelle che si trovano all’interno della ztl (per pubblicità).
          Ma come si permette di lanciare simili accuse e sottintesi? Visto il livello dei SUOI commenti, ne faremo volentieri a meno. Saremmo comunque divertiti di ascoltare le sue accuse vis-a-vis e vedere se avrebbe la faccia tosta di sostenere simili assurdità anche senza la copertura dell’anonimato. Ci venga a trovare in redazione.

          • F.Cresta

            Piacere,mi chiamo Francesca Cresta,vuole che le dica anche dove abito? Vuole un numero di telefono? La mia laurea? Dove studio? Ho il piacere di parlare con…TerniOggi? 

            Conosco perfettamente la sua mossa. Dei miei interventi precedenti ha pazientemente scremato solo ciò che poteva risultare come un insulto alla sua attività, posto il fatto che era solo un mio personale parere di lettrice come tanti ne sono stati espressi nel forum, senza considerare le altre mie affermazioni, giusto per mettermi in cattiva luce e per far parlare di se. Decontestualizzazione.Ma come ha detto il suo giornale non mira a nulla…ne prendo atto.Se tutti quelli che non la pensano come lei (guardi, legga i commenti sotto o sulla pagina facebook e risponda a tutti – e dico tutti- come ha risposto a me) dovessero venire in redazione a far valere le proprie ragioni penso si verrebbe a creare qualche problema di ordine pubblico per il traffico, sa com’è tutti vorrebbero venire in auto! La sua redazione è nella ztl? Per fortuna che la censura di cui lei parla non è solo a senso unico no?
            Io posso scrivere quello che mi pare in un forum pubblico (non ho insultato nessuno anche se lei vuole far emergere le mie opinioni come insulti) e far ragionare chi legge sull’irrilevanza del fatto, cioè che una ztl a 50m dall’attività non è assolutamente in grado di far fallire il bar a mio avviso. Il titolo evidenzia un’affermazione. Si fa alle scuole medie. 
            Non ho sinceramente interesse nel presentarmi in una redazione come la sua in cui verrei sicuramente accolta in maniera poco cordiale, so di NON essere una lettrice mediocre, so cos’è una vera rassegna stampa, so spaziare tra le notizie e confrontare gli articoli di una rassegna stampa, non ho bisogno di una commissione che giudichi le mie scelte di lettrice, sono sicura delle mie opinioni, grazie lo stesso. Il confronto su cosa poi? Su cosa per me sia giusto o meno includere in un articolo? Siete giornalisti no? Saprete fare il vostro lavoro! Ma se non accettate le critiche dei lettori come farete a migliorare? Io continuerò a leggere (altre testate di questo passo…) voi continuerete a scrivere,prego fate pure.
            Ripeto, si legga i commenti al suo articolo, quà e su facebook, non se la prenda solo con me (altra tecnica del capro espiatorio). Poi se vuole faccia un sondaggio, veda ciò che dicono i cittadini ternani (non solo i commercianti) sulla ZTL.Sarò felicissima di leggerlo…nel caso.

          • Anonimo

            Ma sta scherzando?? Non ha insultato nessuno??? Questo è stato il suo esordio: “Siete veramente dei giornalisti mediocri… siete nati mediocri, purtroppo internet non ha la stessa diffusione di un giornale cartaceo o avreste fatto brutta figura anche a livelli più alti”. E QUESTO NON SAREBBE UN INSULTO? Lei con un’affermazione del genere non denigra il nostro lavoro e il nostro giornale?? Ma a chi vuole prendere in giro??
            “Se tutti quelli che non la pensano come lei (guardi, legga i commenti sotto o sulla pagina facebook e risponda a tutti – e dico tutti- come ha risposto a me) dovessero venire in redazione a far valere le proprie ragioni penso si verrebbe a creare qualche problema di ordine pubblico per il traffico”. Prima di tutto noi non abbiamo replicato alle sue opinioni circa la ztl bensì ai suoi insulti al nostro lavoro (ed è stata l’unica a denigrare il nostro giornale e quindi l’unica a cui abbiamo dovuto rispondere). Inoltre con questa frase dimostra di essere una lettrice assolutamente mediocre, incapace di capire un articolo: come dobbiamo spiegarglielo che le frasi comprese nelle virgolette non sono opinioni del nostro giornale ma frasi dell’imprenditore??? IL GIUDIZIO SULLA ZTL LO HA ESPRESSO L’IMPRENDITORE. Le è chiaro??? Come fa a prendersela con noi che abbiamo il compito di riportare parole di altri?? Questo articolo non è un editoriale, (sveglia!) ma si da conto di un’intervista (ha presente? dice di conoscere rassegne stampa e via discorrendo ma non ha familiarità con le interviste ed i virgolettati). “Ma se non accettate le critiche dei lettori come farete a migliorare?” Le sue non sono critiche ma offese diffamatorie, che non siamo disposti a tollerare.”Ripeto, si legga i commenti al suo articolo, quà e su facebook, non se la prenda solo con me (altra tecnica del capro espiatorio)”. Ma quale capro espiatorio?? Lei è stata l’unica incivile che ha denigrato il nostro giornale non riuscendo a capire che le frasi tra virgolette non sono nostre opinioni ma frasi dell’imprenditore.
            COME GIORNALE NON ABBIAMO ESPRESSO ALCUNA OPINIONE A RIGUARDO DELLA ZTL e la diffidiamo dal mettercene in bocca una.
            Lei signora Francesca Cresta è una lettrice profondamente scorretta, che abusa dello spazio che mettiamo a disposizione di tutti utilizzandolo solo per insultarci e non per portare delle opinioni utili al dibattito. Confidiamo sinceramente che torni a leggere altri giornali (stia certa che altrove commenti sgangherati e offensivi di questo tipo le saranno censurati prima ancora di essere pubblicati). Saluti.

          • F.Cresta

            Sig./Sig.ra “TerniOggi”, 
            si sfoghi. Mi aspettavo una qualche minaccia di censura. 🙂 Attendo il sondaggio.Un saluto cordiale
            FC

          • Anonimo

            Nessuno ha minacciato censure in questo giornale, le è solo stato fatto presente che in altri giornali, commenti come quelli inviati a noi le sarebbero censurati (visto che sono offensivi e fanno perdere del tempo non sarebbe privo di logica eliminarli; preferiamo invece rispettare la libertà di espressione anche di persone che ne abusano). 

            Nonostante gli insulti, le falsità e le scorrettezze, ci sembra che tra i suoi commenti ci sia anche del buono: molto probabilmente raccoglieremo l’idea di lanciare un sondaggio sulla ztl poiché i lettori hanno mostrato interesse nell’esprimersi su questo tema. Saluti.

          • Miche’

            F. cresta io sono un elettricista e se avessi detto a me: sei un elettricista mediocre nato mediocre ecc io ti avrei mandato direttamente a fanculo invece di risponderti con calma come ha fatto ternioggi. Per quanto riguarda la ztl, sono d’accordo con chi afferma che non incide così tanto sulle attività commerciali. Se il randez ha un altra opinione non mi sembra scandaloso

          • Franco Barbazza

             Lei sarà anche lauretata, avra anche studiato che so ad harvard, o non so dove, ma secondo me difetta leggerissimamente in comunicazione ed educazione.
            P.S. non si vanti di avere un titolo di studio, perchè nel suo caso mi sembra più un minus che non un bonus.
            Saluti.

    • Massimo

      Non vedo perchè il lettore si debba tanto accanire contro chi punta il dito verso la ZTL.

      E’ vero, ed è un dato di fatto, che la ZTL penalizzi il centro e quindo il commercio.
      A meno che il sig. Cresta non sia un parente dell’ assessore!!!

      • Fabio

        chi vuole andare in centro, fa due passi..parcheggia la macchina gratis o a piazzale bosco, o dietro piazza dalmazia, allo staino e cammina.io parcheggio sempre lì,mai presa una multa, in centro ci arrivi in 5 minuti.diciamo la verità,tutti vogliono arrivare dentro il negozio..i commercianti non sanno più che pesci prendere e allora addossano la colpa alla pigrizia dei ternani.la ztl sta ovunque, in centri anche minori e funziona bene.anche perchè si può camminare in santa pace dentro terni..senza rischiare di essere travolti da qualche imbecille che corre magari parlando al cellulare.
        esco spesso la sera, c’è una marea di gente in centro.per fortuna la ztl..tutti questi che fanno, parcheggiano fuori e vengono a piedi.beh..impariamo a fare due passi in più che male non fa..impariamo a rispettare le regole comuni di viabilità e sicuramente avremo meno problemi noi e i nostri figli.la crisi purtroppo è il problema che attanaglia molti commercianti e sono sicuro che dopo i saldi, molti esercizi abbasseranno le serrande..definitivamente.

    • GianfrancoN

      Cresta cresta, la città va a rotoli e per te un imprenditore che chiude non può nemmeno spiegare le motivazioni? Se per il randez il problema è la ztl sarà libero di dirlo o deve chiederti il permesso?? Spezzo una lancia per per ternioggi che tra i vari giornali di carta e online è quello scritto meglio, più chiaramente e che riporta tutte le notizie, anche quelle sui finanziamenti pubblici generosi o su inquinamento

    • un commerciante del centro…

       ti rispondo da proprietario di un negozio in centro…  negli ultimi 10 anni il centro e’ andato sempre piu’ morendo.. prima con la nascita  di centri commerciali a ridosso del centro storico con parcheggi facili e gratis e prezzi sleali… poi si e’ passato a blindare il centro con paletti, telecamere, fioriere  con l’eliminazione di molti parcheggi gratuiti e trasformati i restanti tutti a pagamento…
      ormai il centro di terni e’ destinato a morire…  anche perche’ ormai in centro girano solo extracomunitari che non spendono un soldo e quei pochi che spendono li spendono nei negozi cinesi o sempre degli stessi (fretta e verdura, parrucchieri, call center,) basta vedere piazza del mercato e piano piano cosi’ diventera’ anche corso vecchio…!!
      per lo piu’ ora che hanno levato i cassonetti ci troviamo nello sporco piu totale tra buste di mondezza maleodoranti con topi anche in pieno giorno…
      io perche’ devo andarci per lavoro se no chi ci sarebbe piu’ andato in centro..!!! tra la mondezza, stranieri, a pagare la merce di piu’, spendere per parcheggiare la macchina… ecc ecc 
      ci sono comodi centri commerciali con parcheggio gratis… prezzi convenienti… si sta freschi l’estate e caldi l’inverno…  dove non rischi di acciaccare merde dei cani.. e tante altre belle cose…

      • Leo

        In effetti io da cittadino comune ormai difficilmente vado in centro e non per la ZTL perchè alla fine telecamere o meno c’è sempre stata ma perchè il centro ha perso l’interesse di un tempo.
        Vai a corso vecchio, piazza del Mercato, c.so tacito e invece di negozi che attraggono ti ritrovi cineserie varie e negozi di bassa qualità o boutique. Manca il giusto compromesso soprattutto ai tempi d’oggi.

        Ma la nota dolente è data dalla carenza di strutture che attraggano i cittadini. Basti pensare ai Cinema. Prima se andavi al cinema andavi in centro e una passeggiata te la facevi magari prendevi un gelato un the un caffe ora con lo space molta gente l’hai persa. La stessa cosa vale per la mancanza di attrattive vere che possono richiamare gente (TEATRI – Eventi ecc..)

        Ritornando all’articolo in fin dei conti riporta il virgolettato quindi ha solo riportato ciò che è stato rilasciato nell’intervista non mi sembra una anzi. 

  • Massimo

    Le attività commerciali sono in ginocchio.  Mi verrebbe da dire tutte, ma non vorrei offendere qualche commerciante.

    E non solo in centro.
    La crisi?? si senz’altro, ma sopratutto la “cosa pubblica” ci mette il carico. Se serve una mano, allora vai giù. Inesorabilmente.
    I miei rispetti al Randez Vous, e al Sig. Paoletti.

  • E.

    Terni sta morendo, la stiamo facendo morire, la stanno facendo morire, i giovani me compresa se ne vanno, non abbiamo un cavolo di teatro decente, la gente si imbarbarisce e noi stiamo zitti, o almeno ci lamentiamo quanto basta e poi ci facciamo passare tutte le cose sopra. Lamentiamoci, lamentiamoci, ma qualcuno che prende in mano la situazione non c’è!

    • Lhmazz

      @ E. Magari arrivasse!

  • astrubbbale

    la ztl c’entra poco secondo me.. passando davanti spesso era sempre pieno di persone e gente che passava a piedi…
    diciamo che è colpa della crisi dai (cosa plausibilissima fra l’altro).
    vero che la ztl penalizza sempre, ma sono 30 anni che il rendez vous è pieno di gente anche con la ztl…diciamo 20% ztl e 80% crisi dai.. 
    pero’ spiegatemi una cosa:se c’è la crisi o la ztl.. che cazzarola ci fa tutti i santi giorni tutta quella gente seduta ai tavoli?

    • Lu Mommu

      Non vi scaldate prima o poi chiuderanno tutti, bar, ristoranti, pizzerie, non ci sarà via di scampo, non solo chiuderanno chi non lavora, ma il paradosso che chiuderanno anche coloro che lavorano, locali che apparentemente “sono sempre pieni” hanno debiti con lo stato/fisco, si perché siamo arrivati ad un punto che o paghi le tasse o paghi i dipendenti, ma poi non riesci a pagare le bollette della Umbria Energy, bollette dell’ordine di 2/3 Mila euro, più gas più acqua, più una pressione fiscale del lavoro insormontabile….
      La fine di tutto e’ molto vicina…è solo una questione di tempo, chi ha più gruzzoletto da parte resiste più degli altri, ma poi toccherà anche a loro.
      Difronte ad una pressione così più del 45% e un costo delle energie più alto di qualsiasi paese, ma dove vogliamo andare? È chi vogliamo prendere in giro?

      • Ciamillo79

        nn sono un commerciante, am questo mi sembra il commento piu sensato!

    • Hilarysteny

      vorrei rispondere a tutti voi da “ternana esiliata” visto che  per mia fortuna mi sono trasferita altrove, non trovando collocazione lavorativa nella “mia” ( ma che non riconosco più) città. Leggendo le parole di molti non posso che rimanere sbalordita e basita di fronte a commenti ma sopratutto a pensieri cosi assurdi.  Di cosa state parlando? di ZTL? bhè vorrei informarvi, qualora non siate mai usciti dai confini della valnerina, che sta in tutte le città e se vogliamo c’è sempre stata, dai tempi in cui andavo a scuola e non è sicuramente questo il problema. Quando votate mettetevi prima una mano sul cuore, poi sulla coscienza e date fondo a tutte le vostre capacità intellettive…terni non è una citta che sta morendo, è già morta da un pezzo, perchè non sa valorizzare le enormi potenzialità che ha, a cominciare da San valentino ridicolizzato solo con una banale fiera da 4 bocchi..continuando con l’esilio forzato di giovani menti che quando si presentano ai finti colloqui di lavoro si sentono dire di essere troppo qualificati per le cariche offerte( ma dove si è mai sentito????) eppoi potrei citare tanti altri esempi ma non mi dilungo per non essere retorica quindi evito di trascendere e di incazzarmi ulteriormente. Mi dispiace però vedere che tutti i negozi storici hanno chiuso e non c’entra il centro commerciale con prezzi buoni (anche quello sta in tutte le città…ormai è moda) c’entrano gli esimi personaggi che VOI votate e che continuate inesorabilmente a mettere ai posti di comando. Aggiungo che quando c’è qualità a prezzi decenti difficilmente si entra in crisi. Peccato che capi d’abbigliamento ( per altro di modesta qualità) viene venduto ad un prezzo doppio rispetto ad altre città. Sono sinceramente colpita dalla chiusura del Randev vous locale che mi ha visto crescere, sono vicina a Paoletti e a tutti voi ternani che ancora resistete in una città come quella.

      un caro saluto

      • Hilarysteny

        aggiungo viva viva viva l’ex siri!!! ma che è me lo spiegate? e ache serve? quali benefici “culturali” sat portando alla città? ma sopratutto chi ha creato dal nulla questi posti di lavoro?

  • astrubbbale

    ma cosa fate? cancellate i commenti?

    • Anonimo

      Non è stato cancellato alcun commento. I suoi (ne ha inviati due) sono proprio qui sopra.

  • Nadia Feliciotti

    i pochi momenti liberi in dieci anni di lavoro a Terni li ho passati a pranzo in quel locale, il cibo era buono e variegato, i prezzi modici rispetto alla qualità, l’atmosfera era sempre positiva, il personale efficiente e giovanile, la gestione premurosa e attenta al cliente, il target mirato e omogeneo in base alle fasce di orario e il locale dotato di giardino riusciva a farmi scordare che a Terni “non si respira”…era un locale in cui mi perdevo a scrivere “tra le nuvole” i copioni dei possibili dialoghi tra i commensali…credo sia una vera perdita

    • Pedrorodriguez84

      Beato te che ti puoi permettere di pranzare a un dinner alla moda , i comuni cittadini come me mangiano un piatto di pasta e un pezzo di mortadella a casa propria, non si possono concedere quel tipo di alternative così di tendenza…..

  • politiciALrogo

    COLPA DI QUEI  4 BARBONI SCROCCONI CHE SCALDONO POLTRONE DENTRO IL COMUNE…………….

    • Pedrorodriguez84

      Si , sono d’accordo , ma dove li mettiamo tutti quei parassiti ( studenti scansafatiche e figli di papà) che stazionavano, fumando sbadigliando  e rompendo i coglioni ai passanti , all’esterno spaparanzati sulle sedie del bar?

  • un commerciante del centro…

    inutile vedere i tavolini del bar sempre pieni quando questi ragazzini di oggi  non hanno un soldo in tasca… si siedono in 10 e solo la meta’ (qunado sei fortunato) consuma 1 caffe’  o 1 cocacola  e sostano nei tavolini mezzo pomeriggio/serata 

    da commerciante vi posso assicurare  che LE SPESE ORMAI sono ingestibili… 
    negozi a corso tacito di 50mq che chiedono 2400 euro al mese di locazione… cioe’ nemmeno se ci metti le signorene come ad amsterdam riesci a ripagare tale affito…
    la gente ormai sta scannata non ha piu’ i soldi nessuno…
    voglio vede’ come andra’ questo natale con 13cesime (sempre chi le prendera’ e se le pagheranno) gia’ saranno piu’ leggere.. in piu la gente ci dovra’ pagare l’ultima rata dell’imu in piu’ ci dovra’ attappare i debiti di tutto l’anno….

     

    • Fabio

      secondo me, la crisi si fa sentire e non solo al bar, ma in tutte le attività commerciali di Terni e d’Italia.
      troppo facile parlare di ztl..quanto può avere inciso la ztl nella chiusura dello storico bar?poco secondo me..sono presenti in tante altre città italiane, anche più piccole di Terni e sono state da subito condivise.
      anche perchè si trova a pochi metri dal varco e comunque chi va al centro e parcheggia da quel lato, passa sempre lì davanti.sicuramente i canoni di affitto sono alti, la crisi, le tasse, meno consumi..insomma non ci vuole una grande scienza per capire dove sta il problema.
      i centri commerciali possono incidere in questa vicenda di chiusura di varie attività commerciali..la pianificazione urbanistico-territoriale serve proprio a questo e secondo me a Terni non c’è una grande concorrenza di questi centri rispetto alle potenzialità del centro.
      se io vado in centro è anche per fare due passi, per prendermi un aperitivo o post cena.insomma x vivermi la città.
      il problema è la crisi.ci vuole un grande coraggio ora come ora nell’aprire un negozio, un bar. a rischiare..

    • Many

      Il Rendez vous era un nostro cliente ( pasticceria), sempre puntuali nei pagamenti, sempre cordiali al telefono, gentili, tranquilli, onesti….. Mai a tirare il prezzo, sempre preoccupati x il benessere proprio e dei dipendenti…..Ma questo mondo non è fatto per le persone oneste, non è fatto per chi vuol vivere tranquillo……qui se si vuole andare avanti o ci si adegua a rubare come il nostro governo o lo si butta giù con una bella rivoluzione.
      ZTL? Ha solo penalizzato chi andava di corsa a comprare qualcosa di specifico nel proprio negozio di fiducia….
      Parcheggi a pagamento? Hanno contribuito pure essi… 
      Cinesi? Hanno prodotti scadenti, forse, ma è meglio buttare dopo 3 mesi una maglia di 10.00€ che una da 70.00 che poi scopriamo lo stesso essere fatta in Cina….
      Diciamo che le cause più plausibili sono: aumento delle spese fisse quali: affitti, mutui, utenze, alimentazione e stipendi non adeguati, non coincidenti alle buste paga, straordinari omessi o sottopagati…..
      Spesso in una famiglia uno dei due perde il lavoro come ad esempio nel mio caso. 4 persone stipendio di mio marito 1700.00€ bolletta del gas di maggio € 1800.00…..Buon appetito!

      • Pedrorodriguez84

        Scusa , ma a casa hai un inceneritore a gas , per aver pagato 1800 euro di bolletta? A questa cazzata non ci credo!!!

  • Ales

    non ce l’ho con il giornalista che immagino si sia limitato a riportare il pensiero dell’intervistato ma solo a terni per spiegare la cause della chiusura dei negozi si continua a puntare il dito contro la ztl. significa non essere mai usciti dall’orticello di casa propria…

  • Silve Paolo

    Mi mancherà,spero qualcuno prima o poi lo risollevi dalle ceneri!

  • Cristianofiorentini

    Sinceramente chi crede che la crisi dei negozi del centro sia colpa della ztl, mi fa’ un po pena!
    Sono d’accordo con Cresta!
    La ztl DOVREBBE favorire il commercio al centro, non sfavorire!!!
    Il fatto che Terni e’ una città di incivili e evidentemente si merita questo!!!
    Se trovi un centro intasato di macchine, dove non puoi nemmeno camminare per i marciapiedi, certo che si evita e si preferisce andare al centro commerciale!
    Ma se chi di dovere controllasse, ed il centro sarebbe libero dalle auto, e vivibile a piedi o in bicicletta, sono sicuro che sarebbe molto piu’ accogliente e propositiva! Terni e’ tutta in pianura, quindi basta parcheggiare appena fuori e si cammina 500 metri, oppure una bella bicicletta… Invece no…tutti in macchina perché si può arrivare al centro con la macchina… Venite a vedere le macchine parcheggiate in zona pedonale e poi ne riparliamo!!!
    Upanche qui la nostra amministrazione ha fallito, e noi siamo dei maleducati…. Pensateci!!!

  • Francesco Bartoli

    La gestione del Rendez vous fatta dai f.lli Paoletti è stata la migliore possibile , lo dico per essere stato per anni loro fornitore, ereditarono un locale in crisi nonostante la posizione felice, e anno dopo anno lo hanno portato ai massimi livelli possibili, x questo come imprenditori non hanno nulla da rimproverarsi. Il loro riferimento alla Ztl è giusto e forse Nazario voleva  riferirsi a tutto il contesto delle politiche comunali del centro storico , dalla viabilità ( unica Città in Italia ad avere la ZTL 24H su 24H ) , alle tasse per l’occupazione di suolo pubblico ( a Terni si paga come ed in alcuni casi di più di tante città Italiane i cui centri storici sono mete turistiche per tutto l’anno ) , imposte come la tassa sull’ immondizia calcolate sulle superfici e non sull’effetiva quantità prodotta ( e il loro caso è uno di quelli più eclatanti) , alla totale assenza di eventi promossi dal comune per favorire il commercio , ma anzi una politica atta a favorire una concorrenza sleale al commercio come nel caso della festa democratica autorizzata a due passi dal centro alla passegiata, per finire alle mancate attuazioni di zone pedonali dove servirebbero e aiuterebbero il commercio come  VIA FRATINI, Piazza Dell’Olmo, Via Cavour , ed attuate invece in vie come ad esempio in Via fratti dove non servono a nulla e sono perennemente occupate da auto. l’amministrazione comunale quando fa scelte di tipo urbanistico o di tipo fiscale non contempla minimamente gli interessi dei commercianti perchè non sono gli elettori tipo che votano i partiti di maggioranza , mentre è molto sensibile alle esigenze dei gruppi della grande distribuzione , emanazione diretta dei loro stessi partiti .
    Una riapertura della Ztl in alcune fasce orarie della giornata non è più procastinabile , insieme ad un estenzione delle zone pedonali in tutte quelle vie vocate al passeggio dei pedoni con una vera interdizione al traffico . In questo modo si garantirebbe una permeabilità del centro  sia ai consumatori che hanno esigenza di transitarvi per acquisti di pochi minuti sia per chi vuole fare shopping passeggiando comodamente in modo indisturbato . questo è quello che accade in tutte le città più importanti d’italia . Chi difende la blindatura del centro attualmente in vigore difende una miope azione volta solo a fare cassa con i permessi a pagamento con i varchi elettronici che fanno multe etc per coprire un bilancio che fa acqua da tutte le parti … e intanto i negozi chiudono.

    • nicola_ds

      Grazie Bartoli per averci spiegato che il Rendez ha chiuso per colpa della festa della Passeggiata.
      Un paio di note: Via Fratini e Piazza dell’Olmo SONO GIA’ DA ANNI zona pedonale. Se poi vuoi chiamare i vigili quando vedi la sera auto mal parcheggiate (e ci sono sempre) davanti al Chupito, o in Piazza San Francesco, o in Piazza dell’Olmo, avverti e rendilo noto, saremmo in tanti a essere felici se lo fai. Salvo che poi non ti metti a inveire schizofrenicamente contro il Comune cattivo che fa le multe a chi frequenta i locali… (ah, anche Via Cavour, Via Roma, Corso Vecchio, ancora oggi formalmente dovrebbero essere zona pedonale, poi nella pratica lasciamo stare, poi anche qui, se vuoi lanciare una campagna per i pilomat, sarei il primo ad appoggiartela, mi lascerebbe solo un po’ perplesso da parte tua dopo tutte le storie per quelli di piazza della Repubblica).
      Non stiamoci a continuare a raccontare favolette, come quella del centro blindato. Di macchine nella ZTL ne circolano fin troppe, che manco c’è posto per parcheggiarcele anche solo quelle dei residenti. Gli orari di scarico sono bellamente ignorati dai più, da via Faustini, via San Nicandro, via Camporeali, via Roma e via Cavour entrano auto senza permesso a tutte le ore del giorno.
      Infine, basta ripetere ‘sta stupidaggine di Terni unica città con ZTL 24h al giorno. E’ una cazzata. Tanto per dire, e con estensioni ben maggiori di quella di Terni, e un vero rispetto della stessa, ce l’hanno 24 ore su 24 Bolzano, Siena, Ferrara, Reggio Emilia, Ravenna, tanto per dirne qualcuna a caso.

      • Francesco Bartoli

        informati le strade che hai citato non sono pedonali tutto il giorno ma dopo le 18 e secondo il mio avviso dovrebbero essere interdette al traffico come via S. marco , i vigili ci siamo stufati di chiamarli tanto dopo cena non vengono mai (gira una sola pattuglia) . le macchine che girano nella ztl sono quelle dei residenti che vorrebbero tutti parcheggiare sotto casa. Rendere la Ztl permeabile non significa non far rispettare le zone pedonali che ripeto devono essere ampliate . Le Città che hai citato una per tutte Siena  non sono paragonabili a Terni ne per flussi turistici , ne per tipologia di Centro Storico , ne per parcheggi . Se tu dici che la politica del comune sulla viabilità del centro , sulla ztl, sulla zona pedonale è giusta , penso che sia tu a dire cazzate e per adesso parlano i fatti . il centro storico si sta desertificando ma x voi DS ( Ds sta per democratici di sinistra no ?? ) che amate insultare tutti quelli che non la pensano come voi dietro falsi nomi , il vostro Sindaco e la sua squadra di memorabili assessori sono scienziati e benefattori della città !!! d’altronde cosa ci possiamo aspettare da gente che ossequia un Sindaco che ha il coraggio di dire che la stampa a Terni è corrotta perche parla male del suo operato ??? NICOLA DS prima di scrivere altre cazzate firmati mettici la faccia come faccio sempre io , e rispetta commercianti onesti come i gestori del Rendez che hanno provato a fare impresa in una citta gestita da politici ottusi invece di rassegnarsi a fare l’operaio in una delle tante fabbriche senza futuro di Terni. Non è sbagliato fallire in un impresa è sbagliato non averci provato a fare impresa . La vostra politica vuole gente piatta uniforme senza spina dorsale , da gestire al meglio per gli interessi di partito , il commerciante , il professionista l’artigiano per voi è un nemico perchè con la sua autonomia  non potete gestirlo. Ma ormai la gente ha aperto gli occhi basta che guardi i MI PIACE avuti da questo articolo fra i più apprezzati di sempre  allora a Terni siamo tutti cazzari NICOLA DS ??
        Volete estendere  la ZTL ? Bene allora  fino a tutte le strade intorno alla COOP e al Pianeta   poi vediamo come la pensano le vostre finte cooperative. RIDICOLI !!!

        • nicola_ds

          1 penso proprio che tu non mi conosca, salvo un paio di polemiche tra qui e facebook, quindi risparmiati il voi questo, voi quell’altro, sono io che sto a parla’ con te (ah, uso il nickname nicola_ds da dieci anni, in giro su internet tracce ne provi in abbondanza, tutto sarei meno che anonimo – o utilizzatore di account fake o clonati);
          2 non sono un difensore d’ufficio di questa amministrazione, che reputo molto inadeguata sotto parecchi profili, specie nel particolare momento storico che stiamo vivendo. nel merito specifico delle azioni sulla zona a traffico limitato però condivido pienamente la sua azione, anzi, gradirei molto la perseguisse con molta maggiore efficacia, tipo vigilando VERAMENTE sul rispetto degli orari di carico e scarico, bloccando gli accessi di via Roma e Via Cavour, ripristinando la zona pedonale in vie, come il corridoio via Cavour/Corso Garibaldi o l’incrocio di via Faustini/Corso Tacito, che erano pedonali ma che pian piano si sono surrettiziamente riaperte al traffico, facendo una bella scrematura dei permessi di invalidità fittizi, provvedendo a multare i tantissimi che circolano e parcheggiano a cavolo a tutte le ore senza necessità nelle vie pedonalizzate. altro che desertificazione, quelle quattro vie di cui alla fine stiamo parlando ne guadagnerebbero solo in termini di vivibilità e attraenza (anche commerciale, e specie proprio per esercizi come bar e simili);
          3 dov’è che avrei mancato di rispetto agli imprenditori nei miei precedenti commenti? nell’avere lasciato intendere che reputo una sciocchezza quanto dichiarato dal gestore del Rendez in merito alla ztl (tra l’altro, aggiungo, nell’articolo originale del Giornale dell’Umbria aspetto affrontato di striscio solo in chiusura, che è qui su Terni Oggi, a partire dal titolo, che è stato posto al centro dell’attenzione)?
          4 quali sarebbero le cazzate che avrei detto, nel merito? che via Fratini è già da anni via pedonalizzata? lo ribadisco, e non solo dopo le 18 come affermi (l’unica eccezione è quella, appunto il pomeriggio fino alle 18, per il carico e scarico merci, e solo per quello, il possessore di permesso residente, ad esempio, in via Primo Maggio, non è autorizzato a transitarvi a nessuna ora del giorno). questo dicono i cartelli e il regolamento comunale, se puoi smentirlo, io mi ricrederò pure, ma fallo con prove. http://www.comune.terni.it/canale.php?idc=148 qui e http://www.centromultimediale.it/page.php?id=10 qui si può fare un veloce ripasso su regolamenti ed estensione di ztl e ap.
          5 le città che ho citato (cui altre se ne possono aggiungere) sono tutte differenti tra loro per dimensioni, caratteristiche morfologiche del centro storico e flussi turistici (Reggio o Grosseto, che non avevo inserito, sarebbero noti centri turistici?) ogni città fa a sé, e fa le proprie scelte in tema. solo per favore, smettiamo di ripetere che Terni sarebbe l’unica città italiana con i varchi sempre in funzione, che è palesemente una sciocchezza.
          PS se c’hai voglia di rispondere, cerca di limitarti al merito delle questioni, senza riattaccare la tiritera “voi questo voi quell’altro il partito le coop uomini liberi scienziati” etc etc etc.

          • Fabio

            sono d’accordo con te Nicola..tanto ogni notizia deve sempre servire da specchio a certi personaggi per tirare fuori i soliti proclami politici.
            e lo dice uno che non è di sinistra..non sono del Pd, per me dovrebbero andare a casa tutti,ma non è questa la notizia dove fare proclami.
            purtroppo è una notizia triste per Terni, ci si può interrogare.niente di più.

      • Pedrorodriguez84

        Piantala di scrivere coglionate !!!!

        • nicola_ds

           grazie per l’interessante contributo 😉

    • Hilarysteny

      perfettamente d’accordo quoto quoto quoto

  • Eolo1900

    diciamo che il motivo principale è l’affitto….oltre le 10.000€ più gli stipendi stiamo almeno a 25.000/30.000€ al mese più tasse ed utenze chiudono il cerchio. i varchi contano poco, la crisi ha accentuato naturalmente! siamo realisti e oggettivi, per mantenere e guadagnare ci vogliono i numeri.

  • Massimo

    Credo che la maggior parte dei commenti non provenga da commercianti. Io, da commerciante, vi dico che in un momento dove le spese fisse sono balzate alle stelle, anche un calo minimo dovuto alla ZTL ha il suo peso. non che ne sia la causa principale, ma già si lavora su una bilancia che pende verso il rosso,  e qualsiasi altra cosa, seppur minima non fa altro che peggiorare le cose.
    Se l’anno scorso incassavi 100 e sopravvivevi, ora se incassi 105 non ce la fai più, figurati se vai un pò sotto.
    Non vi lasciate ingannare dai tavoli + o – pieni. Un locale del genere ha bisogno di un flusso continuo, non solo nelle ore di punta.
    Ed è anche vero che non si trova nella amministrazione comunale un aiuto, ma piuttosto un ostacolo.
    Il commerciante è quello che gli mandi la multa relativa al 2009,2010,2011,2012 per l’adesivo alla vetrina, tanto hanno 5 anni per notificartelo e tu 30gg per pagare.
    E’ quello che gli fai pagare 2/3mila euro ( si si) di tassa sui rifiuti.
    E’ quello che lo multi se ha la sedia 10cm fuori
    E’ quello che gli arrivano 10/15 (si si ancora) controlli l’anno
    E’ quello che ogni dipendente deve fare 5 corsi, 3 aggiornamenti, stage ed altro, poi se ne va e lui inizia da capo.Commercianti, aggiungete voi 

    • Fabio

      certamente Massimo anche la ztl e i parcheggi lontani avranno un loro peso..purtroppo però sono i problemi che hanno tutte le attività del centro.un peso che inciderà per le persone pigre.il sottoscritto ha sempre parcheggiato distante, senza mai pagare un euro, andando sempre in pieno centro quasi ogni giorno..ogni cosa ha il suo peso in questa delicata partita.non invidio voi commercianti..pieno rispetto per ciò che fate, per l’impegno che mettete quotidianamente.
      io personalmente consumo poco a Terni, acquisto spesso on line e quando devo fare grandi acquisti, preferisco gli outlet..come me, tanti altri.io guardo la mia bilancia, voi ovviamente la vostra.

  • Rebilullo

    Sono d’accordo con Cresta, la ztl non c’entra.
    I tavoli e non solo sono sempre pieni quindi la gente in qualche modo arriva..  che ne dite Voi !!!!!!! 

  • Rebilullo

    Anche secondo me la ZTL non c’entra nulla,
    I tavoli dei locali e non solo sono sempre pieni quindi la gente non ha problemi ad arrivare…… Voi che ne dite !!!!!!
    Saluti

  • Francesco Bartoli

    Stavamo lavorando da un mese a questa iniziativa che tra pochi giorni prenderà il via…siamo stanchi di elemosinare appuntamenti da assessori arroganti che fanno i preziosi come fossero il Papa |||
    https://www.facebook.com/notes/francesco-bartoli/confimpresa-sta-coordinando-la-costituzione-di-un-comitato-referendario-consulti/4296565925159

  • CptNemo

    Qualcuno l’ha detto, ma a mio parere non è abbastanza evidente nell’articolo ed in tanti commenti il costo totalmente assurdo degli affitti. 
    In un periodo in cui la gente inequivocabilmente spende e consuma meno gli affitti sono rimasti allineati al periodo della bolla immobiliare.
    Tanti proprietari di locali in centro aspettano di affittare a prezzi insostenibili per chiunque a negozi gestiti in modo abbastanza “incomprensibile” in cui il costo dell’affitto mensile non copre il valore dei prodotti all’interno del negozio.

    Questa è la voce più grossa dei costi, a Terni, in una città che non ha turisti o popolo universitario, con i consumi ridotti, 10000 euro di affitto non li ammortizzerai mai se vuoi dare un servizio decente.

    La Ztl da una parte toglie, ma da un’altra a mio parere dà… girare per terni in mezzo alle macchine, agli scarichi, con le macchine parcheggiate in modo improprio è una fonte di stress, soprattutto se sei in giro con dei bambini.

    Fare 100mt a piedi è una cosa normale in tutte le città del mondo, con o senza ztl.

    Poi inutile parlare di apertura della ZTL quando in centro non ci sono parcheggi, sarebbe solo un occasione per vedere una marea di macchine con le 4 frecce accese in mezzo alla strada, sui marciapiedi, in mezzo ai tavolini all’aperto etc… una volta entrati dove parcheggereste? Fatemi capire…

  • Pedrorodriguez84

    Il fatto positivo è che non vedremo più le orde di studenti segaioli e di sfaccendati che affollavano i tavoli del bar 

  • Francesco Bartoli

    Francesca Cresta , mi sembra che sei una degli appartenenti ai giovani Democratici di Terni , in quanto politica o aspirante tale , visto che non tutti ti conoscono in quel ruolo sarebbe corretto che quando commenti argomenti che in qualche modo riguardano l’amministrazione comunale gestita dal tuo stesso partito dichiari la tua appartenenza politica , cosi la gente capisce il tuo interesse a difendere l’amministrazione anche di fronte all’evidenza di fatti negativi per la città , e non perde tempo a risponderti. Sull’educazione e sugli insulti gratuiti contenuti nei tuoi commenti non aggiungo altro rispetto a quanto detto ampiamente da altri , sottolineando il fatto che il vostro DNA comunista prende sempre il sopravvento sulla nuova veste DEMOCRATICA che vi siete dati recentemente , e continuate ad insultare e denigrare tutti coloro che non la pensano come voi o che con voi non sono allineati ed ossequiosi, Infine prima di criticare un commerciante per il suo modo di gestire la sua attività una persona dovrebbe avere una minima idea di cosa voglia dire gestire un ‘attività commerciale magari lavorando per oltre 16 ore continuate al giorno  come nel caso di Alessandro e Nazzario che gestivano il RV, Esprimere solidarietà ai dipendenti del locale e non ai titolari dello stesso , mi sembra una posizione veramente ambigua ennesima prova che il vostro partito rimane ancorato a posizioni ideologiche ormai superate dalla realtà. E per fortuna che voi dovreste rappresentare il nostro futuro…..

    • F.Cresta

      Caro Bartoli, io commento da Francesca Cresta e non da GD. 

      Se avessi voluto comunicare qualcosa come appartenente ai Giovani Democratici l’avrei scritto volentieri. Se ci sono membri di ARCI, Confimpresa, Confindustra, M5S, PDL, PD non penso che per commentare debbano presentarsi come appartenenti.
      Mi sembra più che ovvio e scontato.
      Ergo, le provocazioni le lasci a casa per favore. 🙂 La prego. 
      Come lei è un commerciante io sono una studentessa e ho il diritto di commentare dove mi pare e piace.
      La saluto,Cordialmente FRANCESCA CRESTA

      • Antonio Conte

        Francesca Cresta le persone come lei proclamano di avere dei diritti per mascherare e giustificare i tentativi di prevaricazione. Fa parte di quel genere di persone che con una tessera di partito in tasca si sentono tutelate dal branco e quindi autorizzate ad offendere e provocare chi non è obbediente. In questa occasione si è permessa di offendere gratuitamente dei lavoratori, dei giornalisti colpevoli di non aver censurato il pensiero di un imprenditore che ha messo in discussione le decisioni sulla ztl prese dall’amministrazione comunale espressione del suo credo politico. Per fortuna internet conserva tutto la sua maleducazione e la sua prepotenza, cara Francesca Cresta, rimarranno in bella mostra, forse il suo partito potrebbe darle un premio per questa performance ma di certo a sanzionarla socialmente ci penseranno le persone civili che avranno l’occasione di leggerla. Le provocazioni ed offese che ha lasciato in questa pagina, ad perpetuam rei memoriam. Ossequi.

        • F.Cresta

          Signor Conte, ripeto, con la mia maleducazione, la mia faccia tosta, la mia prepotenza io parlo a nome di Francesca Cresta. 

          Non so se si sta rendendo conto della cosa.
          Non so se lei ha la tessera di Superconti o della Coop nel portafoglio ma non penso che lei in questo momento parli a nome del’assemblea soci. I miei commenti rimarranno visibili, così come i miei dati sensibili a questo punto. Che correttezza…. 🙂  

          Cordiali saluti

          • Anonimo

            Francesca Cresta, se ritiene ci sia qualche suo dato sensibile da eliminare ce lo può segnalare (tenendo presente che nome e cognome li ha forniti lei). La invitiamo però a smetterla con accuse e sottintesi (“che correttezza…” di chi?), visto che si è presentata insultando, ha continuato con commenti denigratori e provocatori e ora sta intraprendendo la strada delle allusioni. Ne abbiamo decisamente abbastanza.

          • F.Cresta

            Se l’insulto è “mediocre” anche lei, signor “TerniOggi”, ha risposto con un “lettrice mediocre”. Mi pare però di non aver reagito come lei.
            Vuole che anch’io cominci a dire che mi ha insultato apertamente e provocato? Sarebbe un gioco ridicolo… 

            Il significato di dati sensibili non sono io a doverglielo spiegare, spero.
            Avevo comunque risposto esclusivamente al sig. Bartoli, il quale mi aveva chiamato direttamente e personalmente in causa. “Correttezza” era riferito a lui e non capisco proprio a causa di quale collegamento si sia sentito tirato in ballo. 🙂 
            Guardi sotto, interagisca anche con gli altri utenti, potrebbe chiarirsi le idee. 
            Io comunque rispondo se – e dico se – mi si cita, lei non lo farebbe?

          • Anonimo

            Le è stato fatto presente che, se lo avesse ritenuto opportuno, avrebbe potuto segnalarci eventuali suoi dati sensibili da rimuovere. Cosa c’entra questa sua risposta? “Il significato di dati sensibili non sono io a doverglielo spiegare, spero.” Come si permette di lasciar intendere che non conosciamo il significato di dati sensibili? Come si permette?!
            Lei ha scritto: “I miei commenti rimarranno visibili, così come i miei dati sensibili a questo punto. Che correttezza…. :)”. Siccome è il giornale a mantenere pubblicati i suoi commenti, la frase sembra rivolta a noi e non ad un altro interlocutore che non ha menzionato. Deve essere più precisa, molto più precisa quando accusa qualcuno di scorrettezza. Soprattutto deve specificare esplicitamente a chi si rivolge. Non sta lanciando caramelle ma accuse infamanti e chi come noi non ne ha mai ricevute, è particolarmente attento a continuare a non riceverne gratuitamente. Non le tolleriamo nemmeno da una provocatrice di passaggio.

            “Vuole che anch’io cominci a dire che mi ha insultato apertamente e provocato? Sarebbe un gioco ridicolo… ” No, vorremmo avere a che fare con persone civili che criticano anche aspramente le opinioni altrui senza diffamare e offendere le persone e il loro lavoro. Se lei si trova a suo agio nell’esordire con insulti, continuare con provocazioni e allusioni per “vedere l’effetto che fa”, è una pratica che dovrà portare avanti altrove.Forse non ha capito, o non siamo stati sufficientemente chiari: non accettiamo le sue vergognose offese e le sue squallide provocazioni nei nostri confronti. Siccome non vogliamo rinunciare al principio della libertà di espressione (e quindi continueremo a non censurare i suoi commenti, i suoi insulti e le sue provocazioni) ma non abbiamo tempo per continuare a risponderle come abbiamo fatto fino ad ora e non possiamo accettare di venire insultati da lei, ci auguriamo che un ultimo invito ad un atteggiamento più rispettoso e non diffamatorio dia buon esito. Saluti.

          • F.Cresta

            Si vada gentilmente a guardare la definizione di dato sensibile
            (non dato personale) e veda dove è indicata l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a
            carattere religioso, filosofico, politico o sindacale. Dato che non c’è un
            regolamento nel forum (non l’ho notato forse), non ho accettato nessuna
            normativa per la privacy e soprattutto non mi vergogno delle mie appartenenze
            politiche non ho voluto richiederle di rimuovere come Moderatore un mio dato
            sensibile perchè ciò avrebbe comportato la cancellazione del post del
            Sig.Bartoli e non voglio che accada. 

            Ad esempio: se fossi stata lesbica e qualcuno avesse
            rivelato (al mio posto) i miei interessi sessuali in un forum in cui si vengono
            trattati temi etici (con utenti omofobi da una parte e gay dall’altra ad
            esempio) e ciò avesse comportato quindi una discussione proprio sul mio status
            personale il moderatore l’avrebbe rimosso. Ma ripeto, per me la cosa può finire quà.

            (Sò che il suo prossimo post sarà “Lei mi ha lanciato un’accusa!”
            No, le ho solo fatto presente la differenza tra dato sensibile, per il quale si
            da un’autorizzazione alla diffusione, e dato personale. Spero non ricominci.)

            Senta, sono arrivata alla conclusione che il giornale è il vostro e non vale la
            pena continuare con questa discussione che ha acquisito i toni di una
            “battaglia” contro i mulini a vento…i toni sono i vostri, il
            terreno è il vostro.
            Ci sono cose più importanti di cui discutere a Terni
            che del vostro operato e delle mie opinioni. Si continua a parlare tanto per
            far polemica mentre occorrono fatti concreti. 

            La ringrazio della palestra retorica (in senso più ampio,di discussione) e la
            saluto cordialmente. 

          • F.Cresta

            Cancello le notifiche, a voi l’ultima parola! 

  • Francesca Cresta e gli altri appartenenti ai giovani democratici quando volete postare i vostri illuminati ed educati commentiin difesa dell’amministrazione comunale  dichiarate la vostra appartenenza politica perchè non tutti vi conoscono , e cosi capendo che avete un interesse diretto a difendere il vostro amato Sindaco , non perdiamo tempo a rispondervi !!! Grazie

  • Francesca Cresta e gli altri appartenenti ai giovani democratici quando volete postare i vostri illuminati ed educati commentiin difesa dell’amministrazione comunale  dichiarate la vostra appartenenza politica perchè non tutti vi conoscono , e cosi capendo che avete un interesse diretto a difendere il vostro amato Sindaco , non perdiamo tempo a rispondervi !!! Grazie

    • A.Zingarelli

      Egregio Sig.Bartoli…glielo dico ancora una volta: la pianti di diffondere dati sensibili (veri, falsi o presnunti)  senza consenso esplicito. 
      Le auguro di non commettere l’errore di declarare appartenenze partitiche di cittadini minorenni, e sappia che ci è già andato vicino altre volte.Tenga le sue paranoie da assedio da parte di giovanili per la campagna elettorale. Francesca ha parlato a nome proprio, su quest base impronti le sue risposte. ah..per inciso..i DS non esistono più..Sig. Cornelio Silla, cordiali saluti

      • A.Zingarelli

        anzi, senza cordiali 🙂

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  • Paolo

    bho continuo a non capire.. il locale era sempre pieno .. il weekend era impossibile trovare posto fuori a tavolo.. bancone dentro pieno.. gente a fiumi.. in settimana anche non l’ho mai visto vuoto.. mi sembra strano che il vero motivo sia il fallimento a livello economico.. bho…

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