Comitato Mille Alberi: ”Respingiamo accuse Legambiente e Pro Natura, facciano chiarezza su rapporti con Pd”

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parco-passeggiataIl Comitato Mille Alberi per Terni replica a Legambiente e Pro Natura che questa mattina hanno comunicato di aver lasciato il Comitato stesso accusandolo di portare avanti “strumentalizzazioni politiche” (qui l’articolo). Per i rappresentanti del Comitato, la frattura sarebbe riconducibile alla proposta (non condivisa dalle due associazioni che hanno abbandonato il Comitato) di vietare l’utilizzo di parchi pubblici a festa di partito: in particolare la Festa democratica alla Passeggiata.

In una lunga nota i rappresentanti del Comitato Mille Alberi per Terni ripercorrono tutte le tappe della nascita e replicano alle due associazioni affermando di non essere sorpresi della scelta di Legambiente e Pro Natura “visti gli ultimi scontri verbali avuti con la maggioranza degli iscritti a proposito delle azioni da organizzare per impedire al Partito Democratico di utilizzare i giardini pubblici della Passeggiata per organizzare la loro Festa Democratica. Ci stupisce invece l’accusa di strumentalizzazione politica rivolta ad alcuni nostri iscritti. Ci stupisce perché di questo argomento si era diffusamente parlato nelle riunioni preliminari di costituzione del comitato stesso quando furono allontanati alcuni esponenti di partiti locali, e soprattutto fu condannata da tutti l’indebita pressione ricevuta da alcuni membri del comitato da parte dell’assessore Luigi Bencivenga (responsabile dell’Ambiente) di escludere e non far partecipare agli incontri con il Comune il dott. Bartoli Francesco e la sua associazione di categoria Confimpresa”.

 

Il comunicato integrale del Comitato Mille Alberi per Terni:

“Il Comitato Mille Alberi per Terni si è costituito formalmente il 23 marzo del 2013, dopo numerosi incontri preliminari svolti presso la sede di Pro natura di Terni, tra rappresentanti di diverse associazioni e un folto gruppo di cittadini.

In quella data è stato controfirmato un documento costitutivo del comitato stesso che si allega, da ogni rappresentante delle varie associazioni coinvolte e dai vari cittadini presenti.

Il comitato era quindi composto da circa venti cittadini e 9 associazioni:

1. AUCC – ASSOCIAZIONE UMBRA CONTRO IL CANCRO

2. AMICI DELLA TERRA sez di TERNI

3. L’OASI DELLA NATURA

4. ASS.GIOVANI IN GRADO

5. LILT – LEGA ITALIANA LOTTA TUMORI

6. ASS. IN MOVIMENTO

7. CONFIMPRESA UMBRIA

8. PRO NATURA

9. LEGAMBIENTE –TERNI

Come si evince dall’atto costitutivo fu fissato lo scopo del comitato che rimane quello di ottenere dall’amministrazione comunale di Terni la risoluzione dei problemi relativi alla gestione del verde pubblico e della sua manutenzione attraverso tre azioni principali:

1. Elaborare una proposta mediante atto di indirizzo di un nuovo regolamento comunale del verde pubblico

2. Richiesta all’amministrazione comunale di rispettare le leggi vigenti sul reimpianto di alberi in seguito all’abbattimento di esemplari pericolosi o danneggiati , e in base alle nuove nascite registrate nel comune redigento un apposito bilancio verde come una recente legge nazionale prevede.

3. Organizzazione di eventi per stimolare la raccolta fondi destinata all’impianto di nuovi alberi .

In questo documento si stabiliva la costituzione di un direttivo (avvenuta in data successiva) e si faceva esplicito riferimento alla necessità di tutelare in particolar modo la cura e la gestione dei parchi cittadini. Questo documento è stato controfirmato dai referenti delle singole associazioni e da tutti i cittadini facenti parte del comitato stesso.

In riunioni successive c’è stata una ripartizione dei vari compiti fra i vari iscritti, ed in particolare la redazione e la presentazione dell’atto di indirizzo è stata affidata al Dott. Bartoli Francesco (rappresentante di Confimpresa Umbria) coadiuvato da rappresentanti di altre associazioni per la definizione dei punti da inserire nel futuro nuovo regolamento comunale. La definizione dei punti e del contenuto dell’atto di indirizzo è avvenuta in almeno tre incontri successivi di cui uno svolto presso la sede di Amici della Terra di Terni a cui hanno partecipato rappresentanti di Legambiente, Pro natura e AUCC dove fu affrontato anche il problema delle feste politiche svolte nei parchi cittadini.

In data 08 maggio 2013 il Dott. Bartoli Francesco in quanto delegato dal comitato ha provveduto alla presentazione dell’atto di indirizzo così come stabilito.

Oggi apprendiamo che Legambiente e Pro-natura avrebbero deciso di abbandonare il nostro comitato, non ci sorprende questa scelta visti gli ultimi scontri verbali avuti con la maggioranza degli iscritti a proposito delle azioni da organizzare per impedire al Partito Democratico di utilizzare i Giardini Pubblici della Passeggiata per organizzare la loro festa democratica. Ci stupisce invece l’accusa di strumentalizzazione politica rivolta ad alcuni nostri iscritti. Ci stupisce perché di questo argomento si era diffusamente parlato nelle riunioni preliminari di costituzione del comitato stesso quando furono allontanati alcuni esponenti di partiti locali, e soprattutto fu condannata da tutti l’indebita pressione ricevuta da alcuni membri del comitato da parte dell’Assessore Luigi Bencivenga (responsabile dell’Ambiente) di escludere e non far partecipare agli incontri con il Comune il Dott. Bartoli Francesco e la sua associazione di categoria Confimpresa .

Ora con l’avvicinarsi del periodo in cui il Comune di Terni deve decidere se far effettuare o meno la Festa democratica all’interno dei giardini pubblici della passeggiata i nodi vengono al pettine.

Il Comitato ha indetto una nuova riunione per sabato prossimo al fine di ratificare l’uscita delle associazioni Legambiente e Pronatura e ridefinire le cariche all’interno del direttivo, ma intanto respinge al mittente l’accusa di strumentalizzare politicamente un comitato spontaneo di cittadini con forte coscienza ambientalista, ed invita le associazioni a fare chiarezza da questo punto di vista in casa propria, ed in particolare a chiarire i legami e i rapporti che legano queste associazioni al Partito democratico di Terni.

Il comitato andrà avanti e porterà a termine gli obbiettivi che si è prefissato ed invita le due associazioni dissidenti a costituire un nuovo comitato 500 alberi per Terni (visto che degli alberi e dell’ecosistema dei giardini della Passeggiata a loro sembra non interessare nulla) dando appuntamento ai cittadini per oggi all’aperitivo verde da Chez Maxim in Via pier della Francesca e nella giornata di sabato alla raccolta di firme che si terrà all’interno dei giardini della Passeggiata”.

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