Domenica apre il primo parco medievale dell’Umbria: Rocca di Narni

Artisti, giocolieri, teatranti e giullari di livello nazionale animeranno “Rocca di Narni”, il primo parco medievale dell’Umbria. Il conto alla rovescia è iniziato e tra meno di 48 ore si alzerà il sipario sul più grande scenario medievale che sia mai stato realizzato in Umbria. “Rocca di Narni” aprirà ufficialmente domenica 8 aprile, giorno di Pasqua e resterà aperto anche a Pasquetta.

Il Parco si inserisce nella splendida cornice della Rocca Albornoz e si candida a diventare un punto di riferimento a livello nazionale per il filone del turismo medievale. Rocca di Narni offre un realistico spaccato di vita quotidiana medievale realizzato filologicamente e che fonde insieme ricostruzione e divertimento in un’atmosfera che proietta il visitatore in un mondo fantastico e suggestivo per grandi e bambini.

Nel Parco i turisti troveranno un villaggio medievale ricostruito fedelmente, un campo militare con armigeri e tende riproducenti quelle originali, un mercato con 30 espositori di oggetti e strumenti medievali, molti collezionisti provenienti da varie parti d’Italia e un’attrazione per i bambini: Artù, l’incredibile albero parlante. Si tratta di un grande robot alto quattro metri in grado di muovere occhi, bocca e “braccia” (ossia i rami) e di interagire con il pubblico grazie ad un attore operante a distanza e quindi invisibile agli occhi degli spettatori.

A Rocca di Narni ci saranno arti e mestieri, come l’arco e la falconeria, con falchi e altri rapaci, e si succederanno spettacoli di vario genere: giullarate, drammi storici, commedie “Boccaccesche”, concerti di musica antica, danze storiche, esibizioni di sbandieratori, spadaccini, arcieri, cavalieri ed altre attrazioni tipiche del periodo di riferimento. Particolare attenzione sarà rivolta ai bambini che troveranno ad accoglierli esperti animatori che li guideranno in molteplici attività.

All’interno del castello saranno visitabili varie sale a tema allestite con pezzi ricostruiti da artigiani: la sala della musica, la sala delle armi, la sala del costume, la sala del consiglio, la sala dei mastri dipintori e il salone delle feste, oltre ad un fornito bookshop. All’interno del Parco funzioneranno anche vari punti ristoro a disposizione dei turisti.

Il parco sarà aperto domenica 8 aprile e lunedì 9 aprile dalle ore 10 alle ore 19. Un biglietto giornaliero avrà il costo di 8 euro.

Durante l’anno verranno poi sviluppate ed offerte molte altre attrattive: la festa della birra artigianale, la festa del grano, la festa dell’uva, la festa del norcino e i grandi marcati. Verranno proposte alcune conferenze di carattere storico, rievocativo, mirate ad approfondire aspetti differenti della medievalistica e della storia dell’arte nei suoi vari momenti storici. Un’area interna verrà riservata alle serate di gala dove sarà possibile ospitare banchetti nuziali, cene aziendali e convivi. La Rocca di Narni è anche dotata di una sala conferenze attrezzata per traduzioni simultanee. All’interno vi sarà anche la possibilità di organizzare mostre sia occasionali che permanenti che promuoveranno giovani artisti e nuove idee. Verranno proposti infine percorsi di trekking nelle aree naturali circostanti la Rocca, oltre ad iniziative di didattica culturale per le scuole, laboratori artigianali e ricostruzioni storiche.

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