Ferentillo, le due rocche medievali sono di proprietà comunale: “Finalmente può partire restauro”

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rocche medievali FerentilloCi sono voluti molti anni ma questa estate le due rocche di Matterella e Precetto sono ufficialmente divenute proprietà del Comune di Ferentillo (provincia di Terni). Ora, come annuncia il sindaco, potrà finalmente partire il restauro delle due bellezze.

I due castelli, eretti in concomitanza con l’edificazione longobarda dell’Abbazia di San Pietro in Valle nell’VIII sec. e monumentalizzati nel XI sec. sotto gli imperatori Ottone III e Enrico II, erano divenuti proprietà di varie famiglie ferentillesi che acquistarono nei primi anni del XX sec. alcune particelle dal giudice fallimentare curatore del fallimento della famiglia Montholon.

Come ci spiega il sindaco del Comune di Ferentillo, Paolo Silveri, “fino ai primi anni 2000 tutte le amministrazioni comunali avevano provato ad avviare progetti di recupero delle due rocche ma tutto veniva reso vano dall’impossibilità dei vari Enti interessati di accogliere tali richieste in quanto solo i legittimi proprietari potevano avanzarle; così, appena eletto sindaco, nel 2004, decisi, insieme al nuovo Consiglio Comunale, di avviare la pratica di acquisizione al patrimonio comunale, delle due rocche”.

Il lavoro iniziato dal Comune nel 2004 non è stato semplice in quanto è stato necessario cominciare con la ricerca storica dei legittimi proprietari che, attraverso gli anni e le varie successioni ereditarie, erano divenuti addirittura 39 soltanto per la rocca di Matterella. Nel 2010 è stata acquisita totalmente la Rocca di Matterella mentre per quella di Precetto si è passati per un atto di donazione delle due famiglie che ne possedevano il diritto di proprietà. Il 4 luglio 2016 è stata posta la firma sull’atto di donazione che prevede l’acquisizione del Comune di Ferentillo di tutte le parti in elevato della rocca di Precetto, riservando il diritto di proprietà degli uliveti, interni alla cinta muraria, ai proprietari donanti. Inoltre il Comune ha acquisito il diritto di passaggio tramite un sentiero (gia tracciato dal C.A.I.) che attraversa gli uliveti e giunge fino alla base della torre di avvistamento della rocca e che sarà utilissimo per i tanti turisti che vorranno visitarla.

“E’ stato un percorso lunghissimo – aggiunge il Sindaco – ma finalmente il Comune di Ferentillo può dire di aver riunito dopo mille anni queste due rocche sotto un’unica insegna”. Ora, grazie a queste acquisizioni, si potranno avviare progetti di riqualificazione e restauro per questi due importantissimi fortilizi, così da poterli far tornare a risplendere e sovrastare Ferentillo come hanno fatto per tutti questi secoli.

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