I furti che da qualche mese stanno attanagliando la città di Terni non risparmiano nemmeno le scuole cittadine. Ad essere state visitate dai ladri due giorni fa l’istituto per Geometri “A. da Sangallo” e l’istituto “F.Cesi-A.Casagrande”.
Nello specifico, il bottino accumulato dai malvimenti al Geometri ammonta a pochi spiccioli sottratti dalle macchinette per snack e caffè, piccoli oggetti prelevati dai cassetti degli uffici amministrativi, un Gps e una macchina fotografica. Hanno anche provocato i tipici danni: 5 porte divelte e intere stanze a soqquadro. Meno ingenti i danneggiamenti subiti dal Cesi-Casagrande visto che l’allarme, scattato in ritardo in quanto mal funzionante, ha messo i fuga i ladri prima che potessero svaligiare la segreteria amministrativa e le macchinette.
Furti che hanno suscitato rabbia e malcontenti tra i dirigenti degli istituti, soprattutto come si evince dalle parole rilasciate al Corriere dell’Umbria del prof. Giuseppe Metastasio, dirigente dell’istituto “A.Casagrande”: Questa zona è terra di nessuno. Da tempo sollecito l’amministrazione a prendere atto del fatto che occorrono dei lampioni o quantomeno delle telecamere di videosorveglianza per impedire il furto reiterato presso gli istituti”.
Sulla stessa linea d’onda si esprime la dirigente Matile Cuccuini dei Geometri: “Ho inviato diversi solleciti per far riparare riparare l’allarme e garantire il massimo della sicurezza nell’istituto, ma non è stato fatto nulla. Ora manderò una nuova lettera per sistemare i danni ma ciò non basta, occorre una nuova coscienza della sicurezza e investimenti in tal senso”.
