Galleria Tescino, mai chiesta autorizzazione a ministero Ambiente per Terni-Rieti

Per il progetto della superstrada Terni-Rieti, che comprende la galleria Tescino interessata da infiltrazioni di acque contaminate provenienti dalla sovrastante discarica Ast, non è mai stato chiesto l’avallo del ministero dell’Ambiente. Le autorizzazioni sono invece state concesse dalla Regione Umbria. E’ ciò che ha scoperto Andrea Liberati di Italia Nostra Terni accedendo agli atti del ministero stesso.

La questione era già stata sollevata dalla stessa Italia Nostra insieme a WWF che a metà febbraio, occupandosi dei noti problemi del tunnel Tescino, chiedevano: “Tale galleria ha mai ottenuto l’assenso dell’ex Direzione Qualità della vita del Ministero dell’Ambiente? Si tratta dell’odierna Direzione per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche, competente per i SIN, ossia le aree di interesse nazionale da bonificare, di cui fan parte le discariche di Pentima e Valle. Nessuno li avrebbe interpellati e vorremmo conoscere le responsabilità al riguardo”.

Ora è arrivata una risposta direttamente dal ministero dell’Ambiente che spiega di non aver mai ricevuto alcuna richiesta. Addirittura il ministero specifica di essere venuto a conoscenza dei lavori di realizzazione del nuovo tracciato Terni-Rieti “solo in seguito ad un’attività di sopralluogo sull’area in questione”. Aggiunge inoltre in conclusione che “la Regione Umbria si è occupata dell’iter autorizzativo”.

 

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