Sabato 17 dicembre alle 21.30 presso l’Auditorium Gazzoli a Terni c’è stato uno spettacolo inusuale per gli abitanti della bassa Umbria. C’è stata la possibilità di lasciare spazio al sapore agrodolce dei tempi che furono in compagnia degli Scontati.
Gli Scontati sono un duo composto da Lorenzo Kruger (lead voice dei Nobraino) e da Giacomo Toni (importante pianista a livello italiano). In occasione del loro live, hanno intrattenuto me e un putroppamente non colmo in ogni ordine di posto auditotorium Gazzoli, con un concerto omaggio al maestro Paolo Conte.
Hanno aperto le danze un gruppo emergente: Matteo Sperandio & Q-ARTET vincitori dell’ultimo premio De Andrè. Gruppo che mi ha impressionato molto favorevolmente per il lieto connubio che c’è nella loro musica tra arrangiamenti sperimentali (contrabbasso, violino elettrico e pianoforte) e la loro penna disgraziatamente romantica ed idilliaca.
Ma è stato solo l’antipasto della serata. I romagnoli Lorenzo Kruger e Giacomo Toni dopodiché hanno preso il controllo del palco del Gazzoli ed hanno iniziato il loro live.
La scaletta dello show come annuncia Kruger sornione al pubblico si compone di tutti pezzi “Scontati” per ricordare per l’appunto l’avvocato di Asti: Azzurro, Onda su Onda, Bartali, Come di, Boogie, La Giarrettiera Rosa, La Topolino Amaranto, Genova per Noi.
Kruger ha interpretato quello che dipingeva Paolo Conte nelle sue canzoni: ovvero l’eleganza dello stile misto allo sciattume e alla semplicità, la personificazione di un abbozzo vivente di autoironia scardinato dal suo contesto di appartenenza , l’amore per la vita e per la commedia tagliente.
Simpatiche le gag con Giacomo Toni, anche se devo rilevare come unico piccolo neo, l’eccesso di zelo di Kruger in alcuni frangenti. Unicamente riflessivi in “Una faccia in prestito”, mandano tutti a nanna con “Via con me” canzone italiana che ci invidia tutto il mondo.
Nel complesso è stato uno spettacolo veramente buono e di qualità. Un altro bell’evento organizzato da Tommy Moroni.
