Goracci accusato anche di violenza sessuale. Tra gli arrestati altri politici eugubini

E’ accusato anche di violenza sessuale il vicepresidente del Consiglio regionale dell’Umbria Orfeo Goracci finito oggi in manette: avrebbe, “in due distinte occasioni”, costretto una dipendente del Comune, “alla quale inviava numerosi sms e pressanti inviti per intrattenere rapporti sessuali, a subire atti sessuali baciandola, cingendole le spalle e tirandola a sé, contro la volontà della donna”. Tutto ciò, “all’interno del proprio ufficio di sindaco” di Gubbio, nel 2008 e 2009.

Oltre a Goracci e al suo “braccio destro” ed ex assessore e vicesindaco Maria Cristina Ercoli, nell’ambito dell’inchiesta della procura di Perugia sono stati arresti altri ex amministratori comunali, in alcuni casi tuttora consiglieri, e tecnici, uomini e donne di “assoluta fiducia” dell’ex sindaco. Due delle donne destinatarie delle misure cautelari sono ritenute anche “sentimentalmente legate” all’ex sindaco.

A finire in carcere Lucio Panfili, 57 anni, già assessore ed attualmente consigliere comunale di Gubbio ed addetto alla segreteria dell’ufficio di vicepresidenza del Consiglio regionale dell’Umbria; Graziano Capannelli, 41 anni, ex assessore ed attuale consigliere comunale di Gubbio e Lucia Cecili, 46 anni, “dipendente comunale legata anche sentimentalmente al Goracci”. Gli arresti domiciliari sono stati invece disposti per Antonella Stocchi, 48 anni, “consigliere comunale legata anche sentimentalmente al Goracci”; ; Paolo Cristiano, 47 anni, già segretario generale e dirigente del Comune di Gubbio”; Marino Cernicchi, 62 anni, ex assessore della giunta Goracci e Nadia Ercoli, 46 anni, sorella di Maria Cristina “e legata da vincoli amicali al Goracci”.

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