Il carnevale di Tenerife

Tenerife non ha nulla da invidiare a Rio de Janeiro. E lo dimostrano l’allegria e la sfrenatezza del Carnevale più famoso delle Canarie. La destinazione è Santa Cruz, capitale dell’isola di Tenerife e capolavoro di scenografie e maschere che scintillano di paillettes e piume fra le vie della città. Il nostro suggerimento? Scegliete il vostro trucco più brillante e colorato, perché il tema scelto per quest’anno sono i mitici anni ’60 e il “Flower Power”. L’appuntamento è dal 15 al 25 febbraio 2012, per una settimana di piacere e sregolatezza, dove l’unico diktat è divertirsi fino al mattino.

Santa Cruz de Tenerife vista dall'alto

Ormai famoso in tutto il mondo, il Carnevale di Santa Cruz attira sull’isola migliaia di turisti in cerca di musica, parate e senso di libertà. Gli abitanti lavorano per molti mesi alla preparazione dei carri che sfilano nelle strade, provano senza sosta le canzoni, le musiche, i ritmi coinvolgenti e le parodie sui temi attuali che interpretano come attori dando spettacolo sui palcoscenici allestiti nelle piazze. La sfilata del sabato prima di Carnevale dà inizio ai festeggiamenti; al mercoledì fra le ragazze più belle, valorizzate da costumi che arrivano a pesare fino a 100 chili, viene eletta la Regina del Carnevale.

Entierro de la Sardina

Il culmine della festa, però, è il martedì grasso con la grande sfilata conclusiva. Prima di ripartire vale la pena assistere all’Entierro de la Sardina (la sepoltura della sardina, quest’anno il 22 febbraio): lo spirito del Carnevale, rappresentato dalla sardina, viene trasportato per le strade su una carrozza finché viene bruciato davanti a vedove e vedovi che l’hanno accompagnato. La festa non finisce qui: l’addio alla sardina (con tanto di danze e sagre) continua per tutto il fine settimana e si conclude con la Piñata Chica, che dà l’arrivederci all’anno successivo con altre sfilate, golosità e fuochi d’artificio.

 

Fonte: Dove Viaggi

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