In due anni la Provincia di Terni intercetta un milione di euro Ue per giovani e progetti sociali

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Un totale di circa un milione di euro concessi dalla Comunità europea e utilizzati dalla provincia di Terni per finanziare numerosi progetti volti all’inserimento dei giovani nel mondo lavorativo o per obiettivi sociali. Ad illustrare i progetti realizzati e i finanziamenti ottenuti tramite l’aggiudicazione dei bandi comunitari, insieme ai dati relativi ai primi due anni del Punto Europa, ci ha pensato questa mattina l’assessore alle Politiche sociali della Provincia, Marcello Bigerna: “Tramite i finanziamenti europei, ottenuti grazie alla qualità dei nostri progetti, siamo riusciti a convogliare risorse comunitarie per oltre 1 milione di euro. Un risultato importantissimo perché sostiene concretamente le politiche a favore dei giovani e soprattutto capovolge l’impostazione culturale tradizionale. Il nostro impegno ha infatti consentito di invertire l’andamento basato sui finanziamenti a pioggia, inaugurando un nuovo stile e una nuova modalità: quella di andare a cercare i finanziamenti dove ci sono con progetti di seri e di qualità”.

“Il Punto Europa sotto questo profilo – prosegue l’assessore – si sta dimostrando in grado di svolgere in pieno il compito affidatogli due anni fa, quando fu inaugurato e di intercettare la domanda di lavoro e di Europa che proviene dai giovani”. A tal proposito Bigerna ha infatti sottolineato anche come il nuovo corso di europrogettazione, che sarà tenuto da esperti del settore ha registrato finora oltre 60 adesioni per un totale di 25 posti messi a disposizione. Elenco dei progetti finanziati:

  • Progetto Home Care Premium (332.000 euro)
  • Progetti Fei, “Tessere di cittadinanza” (233.000 euro)
  • Progetto Fei “Aleph” (130.000 euro)
  • Azione Province Giovani, progetto “Legalmente” (105.700 euro)
  • Azione Province Giovani, progetto “Enabled Sensus” (187.300 euro)
  • Progetto “Immigrazione in rete” (19.000 euro)
  • Bando Fondo occupazione (34.500 euro)
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