Inaugurata una moschea nel carcere di Terni: ”Mantenuto impegno con imam”

Una moschea nel carcere di Terni: è stata inaugurata oggi, con una preghiera solenne. Ora, nella struttura penitenziaria di vocabolo Sabbione, i detenuti di religione musulmana, hanno un luogo di culto. Il locale è stato realizzato su proposta dell’imam Hachmi Mimoum, responsabile dell’Associazione islamica di Terni, che da anni presta assistenza spirituale presso la casa di reclusione e segue i gruppi di preghiera. Nel carcere di Terni, che ospita anche detenuti al 41 bis, non esisteva infatti uno spazio ritenuto adeguato per i fedeli. La proposta è stata accolta dal direttore del carcere, Chiara Pellegrini, e dal comandante della polizia penitenziaria, Fabio Gallo.

“Nonostante l’importante ed impegnativa trasformazione che l’istituto ternano sta affrontando in questo periodo, a seguito dell’assegnazione di popolazione detenuta appartenente al circuito detentivo alta sicurezza – spiegano dalla casa circondariale facendo riferimento ai circa nuovi 300 detenuti giunti o in procinto di arrivare – la direzione e il comandante hanno comunque voluto mantenere l’impegno assunto da diverso tempo con l’imam, mettendo a disposizione di coloro che confessano la religione musulmana uno spazio adeguato”.

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