Le fiamme divampate nei giorni scorsi in aree boschive della Valnerina sono state domate dai vigili del fuoco. Ora nelle zone colpite dall’incendio sono in corso operazioni di bonifica che le metteranno in sicurezza. Le ferite prodotte dalle fiamme rimarranno però ancora a lungo e a ricordarlo ci saranno ampie porzioni di paesaggio devastato.
Per impedire il ripetersi di un simile scempio, il Club Alpino Italiano di Terni è pronto a collaborare nella vigilanza e nella prevenzione degli incendi. “La devastazione prodotta in questi giorni dai numerosi e concomitanti incendi dolosi – spiega il presidente della sezione ternana Claudio Costantini in una nota – evidenzia e richiede la necessità di un controllo costante e diffuso sul territorio. L’opera delle forze istituzionalmente preposte (corpo forestale, vigili del fuoco, comunità montana, protezione civile), per gli organici a loro disposizione, è già enorme, siamo loro grati per tutto il lavoro che stanno facendo per fronteggiare quest’emergenza ambientale e prevenirla, ma non possiamo lasciarli soli”. Secondo il Cai, una volta finita l’emergenza, “la collaborazione dovrà caratterizzarsi non solo con la riambientazione delle aree devastate, ma con una forte azione di informazione, educazione e vigilanza ambientale fin dalle età più giovani e in collaborazione con la scuola. Difendere l’ambiente naturale – conclude Costantini – significa prevenire, controllare il territorio, contrastare e punire severamente (le norme legislative lo consentono) ogni forma di deturpazione e abuso”.
