Uno degli obiettivi peculiari della musica è di essere considerata come un linguaggio per un impegno. I cantautori hanno utilizzato quindi la canzone per le più svariate missioni ed obiettivi. Vestito nobile e pacificatore nel Lennoniano “GIVE A PEACE CHANCE”, intriso di rancore nel “VAFFANCULO” di Masiniana memoria, altri invece per dirne quattro al potere politico costituito. Un potere che non sempre fa il suo dovere. Un potere politico che mangia alle spalle di onesti lavoratori. Un potere politico che si merita una dedica sottoforma musicale.
Vi alleghiamo una breve carrellata di canzoni dedicate al potere costituito.
Adriano Celentano – Facciamo finta che sia vero
Rino Gaetano – Non te raggae più
Giorgio Gaber – Destra – Sinistra
Litfiba – Maudit
Caparezza – Legalize the premier
Fabrizio de Andre – Nella mia ora di Libertà
99 Posse – Curre Curre Guaglio’
Francesco Guccini – Addio
