Litigava con i compagni di comunità e scuola, spacciava droga e violava regole: 15enne nigeriano arrestato

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Era arrivato in Italia circa 6 mesi. Purtroppo, un 15enne di origini nigeriane, non ha saputo approfittare dell’opportunità di farsi una vita migliore e lunedì scorso è stato accompagnato dagli agenti dell’ufficio Minori di Terni in un istituto penale di Firenze, come disposto dal gip del Tribunale dei Minori di Perugia.

Il giovane, dopo essere sbarcato a Fiumicino senza l’accompagnamento di qualcuno, era stato affidato ai servizi sociali. Durante l’affidamento, invece di approfittare dell’opportunità di avere una vita abbastanza normale, in una struttura protetta e con la possibilità di andare a scuola, ha preferito da subito legarsi al mondo dello spaccio di droga mantenendo costantemente un atteggiamento ostile nei confronti degli assistenti sociali, degli insegnati e dei compagni.

Dopo varie esperienze in altre comunità, da pochissimi mesi era arrivato a Terni e anche qui ha mantenuto lo stesso atteggiamento. Gli agenti dell’ufficio Minori, a seguito di segnalazioni arrivate dalla struttura in cui era alloggiato, hanno avviato una delicata indagine durante la quale hanno avuto modo di studiare il comportamento del ragazzo, verificare le sue frequentazioni e ascoltare le testimonianze della scuola e della comunità. Una condotta di vita completamente inosservante delle regole e delle leggi: a scuola e all’interno della comunità si azzuffava continuamente con i compagni e fuori spacciava, spesso non rientrando per la notte. Così, lunedì scorso, gli agenti lo hanno aspettato fuori dalla scuola e con delicatezza lo hanno invitato a seguirli. Grande è stata la sua sorpresa quando ha visto aprirsi i cancelli del carcere, dove dovrà restare a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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  • Uno

    Rimandarlo a casa no è ?