Cancellata l’edizione dello scorso anno a seguito dell’uragano Sandy, domenica scorsa è tornata la Maratona di New York. La vittoria della 44esima edizione è andata al kenyano Geoffrey Mutai che ha corso i 42 chilometri e 195 metri in 2h 08′ e 24″. Un tempo straordinario davanti all’etiope Tsegaye Kebede (2h 09’ 16″).
Alla maratona più prestigiosa al mondo, tra i circa 45 mila presenti, di cui 1800 italiani, c’erano anche alcuni sportivi di società podistiche del ternano che hanno realizzato tempi di assoluto rilievo. Enrico Angelucci dell’Amatori Podistica Terni è giunto nella classifica uomini 106° con il tempo di 2h 42’ mentre Marco Cavallucci dei Runners San Gemini si è piazzato 227° con il tempo di 2h 49’. Presente per l’Amatori Podistica Terni anche Valentino Borghetti, che a causa di un forte dolore al ginocchio ha corso a buon ritmo per metà gara e camminato per i restanti 21 chilometri in 5h 09’.
Piergiorgio Conti dell’Atletica Spoleto, un atleta molto conosciuto ed apprezzato a Terni, ha corso in 2 h 33’ giungendo nella classifica uomini al 44° posto.
Un’emozione unica quella che hanno vissuto gli atleti ternani, sospinti al traguardo da un tifo di 2 milioni di persone presenti da Staten Island fino al cuore della città, lungo Brooklyn, Queens, Bronx e Manhattan, oltre all’immancabile attività promozionale per la Maratona di San Valentino del prossimo 16 febbraio 2014.
