Morte Maria Elena Petruccioli, a Montefranco il dolore, su Facebook la rabbia. Sabato i funerali

Montefranco il giorno dopo è ancora più scioccato e turbato. C’è dolore e sgomento per l’assurda morte di Maria Elena Petruccioli, 25enne che ha avuto la sfortuna di trovarsi sulla traiettoria dell’automobile di due rapinatori in fuga (qui l’articolo). Uno scontro frontale terrificante che ha ucciso sul colpo la giovane studentessa, vicina alla laurea, che sognava di fare la sceneggiatrice (qui l’articolo). Tutti i cittadini – molti dei quali in queste ore si stanno recando, in un mesto pellegrinaggio, a trovare i famigliari di Maria Elena – aspettano solo di dare l’ultimo saluto alla giovane. Il suo funerale si terrà domani, sabato 2 febbraio, alle 15 nella chiesa della Madonna del Carmine.

“Il paese è ammutolito – dice il sindaco Alessandro Sinibaldi – sulla scia dei sentimenti provati già ieri lo choc continua. Tutti si sono stretti intorno alla famiglia di Maria Elena, ma con il massimo della discrezione”. Nessun sentimento di rancore verso chi ha spezzato la vita di 25enne, assicura il sindaco: “Questo è un paese tollerante in cui vivono oltre 100 stranieri, anche ben integrati. Non c’è voglia di giustizialismo”.

Sentimenti confermati all’Ansa anche da alcuni negozianti del paese. “C’è solo silenzio e dolore, nient’altro”, dice il titolare di uno dei bar. “Non è semplice darsi pace dopo che una giovane vita viene spezzata così – aggiunge Lolita di un negozio di alimentari – c’è sconforto, costernazione. Qualcuno ha parole più dure, ma la grande maggioranza no. Queste tragedie purtroppo succedono, e spesso a causarle sono anche gli italiani”.

Di tono decisamente diverso molti messaggi lasciati sul web. Ieri su Facebook è stata creata una pagina in memoria della giovane, nella quale sono già centinaia i messaggi postati da amici, parenti e da chi non conosceva la giovane, ma vuole comunque ricordarla, salutarla o lasciare un messaggio di cordoglio o di sfogo. La pagina creata nel social network si chiama “Maria Elena Petruccioli Vittima Innocente Riposa in Pace” e al momento di pubblicazione dell’articolo conta quasi mille “mi piace”.

Su Facebook c’è chi assume toni amari ma civili come Romolo che scrive: “In questo paese sappiamo solo ribellarci se ci tolgono le squadre di calcio….ma la giustizia? ma perché vengono a delinquere qui? e poi il giorno dopo vengono scarcerati! che rabbia!”. C’è però anche chi invoca la pena di morte, chi vorrebbe chiudere le frontiere e chi si abbandona a sfoghi razzisti.

Nel frattempo la Procura di Spoleto ha indagato per rapina omicidio volontario con dolo eventuale il rapinatore albanese, D.V. 21enne, che era alla guida della Ford Fiesta che si è schiantata contro la Panda di Maria Elena. La procura di Avezzano lo indaga invece per rapina aggravata.

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