Un 45enne di Narni si è rivolto ai carabinieri denunciando il fatto di essere stato derubato più volte sul luogo di lavoro. In particolare qualcuno entrava in azione sottraendo i soldi dal portafogli riposto nell’armadietto dello spogliatoio.
I carabinieri hanno messo in atto un servizio di osservazione e controllo e, soltanto due giorni dopo, sono riusciti a cogliere in flagranza il “topo di azienda”. Si tratta di un 54enne di Narni con precedenti di polizia che è stato bloccato dai militari mentre aveva appena preso in mano i soldi del collega prelevandoli dal portafogli.
L’uomo, che con i precedenti furti si era impossessato di circa 3.500 euro, è stato arrestato per furto aggravato e, al termine delle relative verbalizzazioni, sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione. Al termine del rito direttissimo nel corso del quale l’arresto veniva convalidato e l’udienza rinviata ai primi del prossimo mese, il giudice ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma 3 volte alla settimana presso l’Arma di Narni (TR).
Dal comando provicinale sottolineano come “l’impegno dei carabinieri continua, con tutte le sue componenti operative, nel contrasto ai reati contro il patrimonio già di per sé particolarmente invisi ai cittadini ed ancor più in questo caso in quanto commesso sul luogo di lavoro ed in danno di un collega”.
