Nelle sale italiane Captain America: The Winter Soldier, il sequel. Il video del trailer

“Quante libertà civili siamo disposti a compromettere per la sicurezza?”. Se lo è chiesto l’attore Chris Evans commentando Captain America: The Winter Soldier, di cui è protagonista: chissà se la domanda arriverà anche al pubblico di questo capitolo 2 della saga dell’eroe dei fumetti Marvel, nato nel 1941 per scacciare la paura di Hitler in piena Seconda guerra mondiale.

Il film è il sequel della prima avventura, 6,2 milioni di euro incassati nel 2011, ma l’eroe con lo scudo stellato è giunto, ibernato, ai giorni nostri: il clima da guerra sotterranea non è evocato dai russi in Crimea ma da una nuova minaccia terroristica, che in realtà ha radici antiche. Tutto all’insegna del doppio (nemici che si nascondono in casa ed ex grandi amici di cui non fidarsi), perché, spiegano i registi Joe ed Anthony Russo, che hanno lavorato con 170 milioni di dollari di budget, “abbiamo cercato di girare un film d’azione con uno stile, pure nei combattimenti, che appaia innovativo, ma non volevamo che il risultato fosse solo un divertimento per un pubblico di ragazzini. Il punto è vedere, anche con tono ironico, come Captain America si adatti al mondo moderno”. E a una società in cui l’informatica controlla tutto: “Il Datagate? Ci siamo chiaramente ispirati all’attualità”.

DOPPIO GIOCO – Resta comunque un giocattolo d’evasione, in cui, tra portaerei volanti, acrobazie automobilistiche, lanci senza paracadute e scazzottate, il nemico di turno è il “soldato d’inverno” appunto, interpretato dall’attore romeno Sebastian Stan, il James Barnes del primo episodio, che dice di essersi studiato “tutti i titoli classici sulla manipolazione della mente”, ma forse ha continuato, soprattutto, i suoi allenamenti a base di pugilato. Accanto a Captain America compare la Vedova Nera, il personaggio che Scarlett Johansson ha già interpretato in The Avengers, il kolossal-ombrello sui supereroi che radunava pure Hulk, Thor e Iron Man e ha incassato 1,5 miliardi di dollari. Ma con questo film nell’universo Marvel debutta Robert Redford, 76 anni, in un ruolo che richiama, pur in modo spiazzante, l’agente Cia braccato ne I tre giorni del condor (1975): insomma, a quarant’anni di distanza, c’è sempre chi fa il doppio gioco ed è difficile capire chi stia dalla parte giusta. “Come riconosciamo i buoni dai cattivi?”, ci si domanda nel film. “Se ci sparano addosso, sono cattivi”, sintetizza Captain America.

VIDEO DEL TRAILER:

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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