Notte bianca, blitz della municipale che fa sgombrare i tavoli all’aperto. Bartoli: ”Notte nera”

Ieri la prima serata della Notte bianca ha fatto registrare un buon numero di pubblico: migliaia persone si sono riversato per le vie del centro storico di Terni e molte si sono sedute ai tavoli all’aperto dei locali. Poco dopo le 1,30 però agenti della polizia municipale hanno fatto sgombrare i tavoli. Solo per sabato, questa notte, è infatti prevista una deroga ai normali orari di chiusura dei locali, di possibilità di servire in tavoli all’aperto e di diffondere musica. Ieri sera invece, pur essendo compresa nella 3 giorni della Notte bianca, non c’è stata alcuna deroga. Una decisione che ha sorpreso clienti e commercianti e fatto infuriare Francesco Bartoli di Confimpresa.

In un comunicato Bartoli descrive il blitz della municipale come “l’ultimo atto del film ‘La Notte nera’. La cabina di regia, nata per organizzare al meglio la Notte bianca invece si sta rivelando uno dei piu squallidi esempi di mala amministrazione della città di Terni. Come è possibile organizzare una Notte bianca – chiede Bartoli – se vengono fatti togliere i tavolini ai bar alle ore 1.30?”

Bartoli continua raccontando da testimone oculare quanto accaduto al momento dell’arrivo della polizia municipale: “Ieri sera a quell’ora via Fratini come al solito era piena di gente, venuta anche dai paesi circostanti ed è rimasta incredula di fronte ai vigili urbani che intimavano ai titolari di togliere i tavolini. Quindi i clienti sono stati costretti ad alzarsi con i bicchieri in mano e in poco tempo sono stati costretti a lasciare i locali. Alle proteste dei clienti e dei titolari dei locali gli agenti si sono ancora di più resi fiscali con un atteggiamento intimidatorio che ha scatenato la rabbia dei cittadini”.

Bartoli chiede quindi ironicamente: “Questa è la Notte bianca che volevate care associazioni dei commercianti? Il tutto mentre lo spettacolo indecente dei gazebo abusivi è sotto gli occhi di tutti? Vergognatevi, ve lo dico a nome personale e a nome dei migliaia di cittadini e commercianti che la pensano come me” conclude Bartoli.

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