Ospedale di Terni: nuove attrezzature biomedicali grazie all’accordo con Ast

La clinica Otorinolaringoiatrica del Santa Maria di Terni si arricchisce di nuovi strumenti tecnologici, grazie all’accordo siglato con Acciai Speciali Terni S.p.A., che ha acquistato e messo a disposizione dell’ospedale un audiometro tonale e uno vocale, un impedenzometro, potenziali evocati vestibolari (VEMPs) e uditivi troncoencefalici (ABR), otoemissioni acustiche evocate (OAE) e un rinomanometro.

Si tratta di apparecchiature di ultima generazione che consentiranno di eseguire in maniera più precisa ed approfondita importanti accertamenti diagnostici legati a patologie infiammatorie acute, croniche, allergiche e neoplastiche delle vie nasali e acustiche, a ipoacusie da rumore, screening neonatale e disturbi respiratori da agenti inalati.

“Formalmente  non si presenta come una donazione – ha precisato il direttore generale del Santa Maria Andrea Casciari – ma il risultato non cambia, perché di fatto, grazie ad una sensibilità maturata verso i suoi dipendenti, la Ast di Terni ci ha messo a disposizione, in comodato d’uso gratuito a tempo indeterminato, una serie di importanti strumenti diagnostici che saranno utilizzati a favore di tutta la comunità. E’ un esempio significativo di quanto sia importante ed efficace creare sinergie concrete tra il privato e il pubblico, quando si persegue un obiettivo comune, che in questo caso è la salute e il miglioramento della qualità delle prestazioni sanitarie”.

In particolare, il direttore della clinica Otorinolaringoiatrica, Santino Rizzo, ha sottolineato la maggiore affidabilità nel campo dello screening audiologico per la diagnosi precoce delle ipoacusie congenite neonatali. Inoltre, le nuove apparecchiature consentiranno una diagnosi più raffinata nell’ambito delle patologie vestibolari vertiginose e delle sordità in età adulta e geriatrica, permettendo di procedere al migliore trattamento, sia esso medico, chirurgico o protesico. Il rinomanometro consentirà di eseguire un’accurata diagnosi delle ostruzioni respiratorie nasali, con una metodica che è complementare all’endoscopia delle vie aerodigestive superiori per la diagnosi delle neoplasie delle fosse nasali, faringe e laringe. Tali tumori, se diagnosticati precocemente, possono essere trattati chirurgicamente con alte possibilità di successo, in particolare mediante chirurgia endoscopica con Laser Co che, quando indicata, dà la possibilità di eseguire interventi più conservativi rispetto alla chirurgia tradizionale.

“Grazie a questa iniziativa – ha dichiarato Arturo Ferrucci – Acciai Speciali Terni rafforza il proprio impegno in tema di prevenzione e tutela della salute dei propri dipendenti e contribuisce in maniera fattiva e concreta alla promozione della salute della comunità locale. Attraverso l’accordo stipulato con l’azienda ospedaliera di Terni e grazie alle nuove attrezzature biomedicali messe a disposizione da Acciai Speciali Terni, per il cui utilizzo si rendono necessarie competenze e professionalità di elevata specializzazione, tutti i dipendenti del gruppo Ast potranno usufruire di servizi diagnostici specialistici, nel segno di una sempre maggiore attenzione alle attività di prevenzione delle patologie collegate al sistema uditivo e olfattivo”.

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