Il fumo attivo ha un forte impatto negativo sulla salute e le aspettative di vita del fumatore a causa dell’azione vasocostrittrice indotta dalla nicotina e delle proprietà irritanti e cancerogene. Tra le quasi 4 mila sostanze isolate nel fumo di sigaretta sono state classificate ben 69 come cancerogene.
Tra le patologie correlate – in vario grado – al tabagismo vi sono alcuni tipi di cancro, patologie dell’apparato respiratorio di varia natura fino alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (COPD), patologie cardiovascolari come l’arteriosclerosi. Secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) statunitense, il fumo è una delle cause primarie o è associato a un significativo aumento del fattore di rischio per varie patologie tra cui malattie cardiovascolari e vari tipi di tumore. Uno studio inglese del 2004 condotto su 34.439 medici inglesi maschi di cui è stato monitorato per 50 anni (1951-2001) lo stato di salute e il rapporto con il tabagismo, ha riscontrato che i fumatori hanno un’aspettativa di vita inferiore di 10 anni rispetto ai non-fumatori e che i forti fumatori hanno il 25% di possibilità in più di morire di tumore al polmone o di polmonite cronica ostruttiva. Anche il fumo passivo presenta molti problemi. Il fumo passivo è una delle cause primarie – per i non fumatori in salute – di gravi patologie come le malattie cardiovascolari (46 mila decessi stimati per gli Stati Uniti nel 2005) e cancro polmonare (3 mila decessi stimati nel corso dello stesso anno).
Tali cifre richiedono delle risposte concrete da parte delle organizzazioni sanitarie e per tali motivazioni presso l’azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni, nell’ ambito delle attività del Dipartimento di Medicina e Specialità Mediche, diretto dal professor Giuseppe Schillaci, e con la collaborazione della UOC Psicologia Ospedaliera, diretta dal dottor David Lazzari, è stato attivato un ambulatorio specialistico per la disassuefazione al fumo. Tale ambulatorio, in accordo anche con il progetto aziendale “Ospedale libero dal fumo”, è attivo tutti i giovedì, a partire dalla ore 15, presso l’ambulatorio della Fisiopatologia Respiratoria, al 5° piano dell’ospedale, e si prefigge di offrire una risposta multidisciplinare (medica e psicologica) alle persone, cittadini e dipendenti dell’azienda, che intendono smettere di fumare. I cittadini possono accedere mediante impegnativa del medico di famiglia telefonando al numer 0744 205528.
Responsabile dell’ambulatorio è il dottor Giuseppe Fiorenzano, specialista pneumologo, dirigente medico della UOC Medicina Interna – Malattie dell’Apparato Respiratorio. Nell’ambito di tale attività multidisciplinare sono previsti sia accertamenti clinico-funzionali (finalizzati alla diagnosi precoce delle patologie polmonari nei soggetti fumatori, con particolare riguardo alla Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) e all’Asma bronchiale, malattie di grande rilievo clinico e sociale), sia una valutazione sulle risorse psicologiche e comportamentali per smettere di fumare.
