Ospedale Santa Maria: un nuovo atrio per la portineria e 500 nuovi posti auto a pagamento

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Aria di rinnovamenti strutturali per la città di Terni. Dopo le dichiarazioni del presidente della Ternana Francesco Zadotti, nell’incontro di ieri in Provincia, di voler andare avanti con ristrutturazione dello stadio Liberati ora, esce allo scoperto un progetto di riqualificazione di alcune aree dell’ospedale Santa Maria.

Un progetto che l’azienda ospedaliera, la società “Eag Group” e le associazioni Unmil e “Un volo per Anna” hanno dedicato circa due anni di lavoro per la stesura del piano di ristrutturazione definitivo. Lo stesso presidente dell’Unmil, Gianfranco Colasanti, conferma al Giornale dell’Umbria l’esistenza e il prossimo inizio dei lavori di questo piano: “Non è difficile comprendere come il Santa Maria, così com’è concepito e come si mostra in alcune sue strutture, è ormai superato. Per questo, ho iniziato a ragionare su alcuni cambiamenti che ne migliorino la funzionalità riqualificando sia la struttura che i servizi per ospiti e dipendenti”.

L'area dove verrà realizzato in nuovo parcheggio a pagamento da 500 posti auto

Il progetto, che verrà presentato la prossima settimana, prevede innanzitutto il rifacimento ex novo della portineria e della sala d’aspetto contigua. Verrebbe creata una struttura circolare che andrebbe a posizionarsi molto più internamente rispetto a dove si trova adesso, così come le poltroncine adibite all’attesa, in modo tale da evitare i disagi nel periodo invernale che ne susseguono dalla continua apertura delle porte automatiche. Il secondo cambiamento previsto riguarda la viabilità. Verrà realizzata una strada che collega direttamente la zona dell’obitorio a viale Trieste, sia in entrata che in uscita. In questo modo, si evita il continuo flusso di auto nella parte centrale lasciando campo aperto ai mezzi di emergenza. L’ultimo, riguarda la costruzione di un parcheggio a pagamento da 500 posti auto nell’area vicino all’eliporto, dove si trova il canale di Valenza. La bonifica dell’area è stata presa in carico dal consorzio Tevere-Nera che ha già dato disponibilità ad effettuare il lavoro a proprie spese per un totale di 500 mila euro.

Sempre da quanto dichiarato dal presidente Colasanti, questo è il primo di una serie di interventi di riqualificazione vista l’intenzione da parte del direttore generale del Santa Maria, Giovannini, di sfruttare a pieno i 18 milioni di euro in arrivo dalla Regione aggiungendo, al progetto in questione, la ristrutturazione di un’altra area : “Per il progetto dell’ingresso nuovo basterà poco più di 70 mila euro. Nel progetto ci sarà anche la ristrutturazione della palazzina dove c’era il servizio di riabilitazione in piscina, una volta pronta non sarà più necessario andare fuori Terni per questo tipo di cura”.

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