Pentagono: locali con armadietti dei vigili allagati, gli agenti minacciano di lavorare senza divisa

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Dopo la denuncia avanzata dal presidente dell’Unmil, Gianfranco Colasanti, sulle difficoltà d’accesso dei disabili nella nuova struttura di Corso del Popolo il Pentagono, ora arrivano le proteste da parte dei vigili urbani che, dopo il violento temporale abbattutosi lunedì scorso in città, hanno dovuto far fronte ad allagamenti verificatisi nei locali dove sono posti gli armadietti ripostiglio.

La guaina del solaio non ha retto al peso dell’acqua facendola precipitare nei locali sottostanti rendendoli del tutto impraticabili e costringendo gli agenti a posizionare sul pavimento una tavola di legno per potersi recare negli spogliatoi. Oltre a ciò si aggiunge il fatto che il garage (anch’esso allagato), per accedere agli armadietti, non ha ancora un cancello per proteggerli da eventuali furti visto che il motorino per farlo funzionare tarda ad arrivare. Non ultimi i disagi che hanno dovuto affrontare i vigili da quando è stato inaugurata la nuova struttura comunale visto che per tutta l’estate, il sabato pomeriggio, la domenica e i festivi, hanno dovuto far fronte a condizionatori spenti visto che l’unico motore che fa funzionare l’intero sistema di climatizzazione non veniva azionati in quei giorni.

Ecco perchè lunedi prossimo, come riferisce il Messaggero, il Comune molto probabilmente assisterà alla protesta dei vigili che per l’occasione presteranno servizio davanti alle scuole non in divisa ma in borghese; questo per dimostrare all’attuale amministrazione come sia difficile cambiarsi d’abito nel poco tempo a disposizione che si ha (l’entrata in servizio è alle 7,45), viste le condizioni attuali in cui si trovano i locali degli armadietti ripostiglio.

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