Pisa – Ternana 1-1, al vantaggio di Nolè risponde l’ex di turno Perna

Pareggio per 1-1 all’Arena Garibaldi dove si affrontavano nel posticipo serale di Lega Pro il Pisa e la Ternana  capolista del girone. Rossoverdi in vantaggio all’11’ del secondo tempo con Nolè  e pari casalingo sette minuti dopo ad opera dell’ex Perna, bravo a girare di testa ed insaccare sul lato opposto.

Il posticipo serale della 25ª giornata vedeva di fronte il Pisa, posizionato in centro classifica a 31 punti, e la Ternana, in cerca dell’allungo sul Taranto che ieri pomeriggio è impattato in un pareggio casalingo contro la Pro Vercelli. Una partita molto intensa soprattutto a centrocampo e contraddistinta da un campo molto pesante, a causa della pioggia caduta incessantemente per tutta la partita.

La Ternana è scesa in campo con il solito 3-4-3, con la linea difensiva formata da Ferraro, Pisacane, De Giosa, in cabina di regia Miglietta supportato da Carcuro, e in attacco Nolè e Sinigaglia in appoggio alla punta centrale Danti che sostituisce lo squalificato Litteri. Il Pisa, dal canto suo, ha schierato in campo con un 3-5-2 Sodano, Colombini e Bizzotto sulla linea difensiva, Ilari e Obodo a protezione del capitano Favasuli, e in attacco la coppia Perna-Tulli. Un primo tempo contraddistinto dalla noia e da poche occasioni da gol. La partita si è giocata per la stragrande maggioranza dei primi 45 minuti a centrocampo con le squadre attente a non scoprirsi più di tanto. Solamente due occasioni da segnalare. La prima capita sui piedi di Nolè al 30’ che, da posizione defilata, effettua un tiro rasoterra isidioso bloccato senza troppi problemi da Pugliesi. La seconda, invece, ad opera dell’ex rossoverde Perna che va ad intercettare un cross dalla destra e anticipa di testa Ambrosi ma la palla finisce alta sopra la traversa. La prima frazione di gioco termina qui con le squadre che hanno pensato più a non subire gol che a farlo.

Il secondo tempo è tutta un’altra partita. Parte bene il Pisa che si rende pericoloso in due occasioni, al 2’ con un contropiede fulmineo interrotto da un ottimo Diandà che mette la palla in angolo, e al 4’ con un batti e ribatti pericoloso in area che vede la difesa rossoverde spazzare via il pallone faticosamente. Sembra che la Ternana sia rimasta ancora negli spogliatoi e invece, sette minuti più tardi, sono proprio le fere a passare in vantaggio. E’ il fantasista rossoverde Nolè che, partito dalla trequarti avversaria, si inserisce in area di rigore con un azione insistita e, arrivato a tu per tu con il portiere, scarica un potente rasoterra sul primo palo. Pugliesi non è esule da colpe visto che si è fatto infilare sul suo palo. La gioia dei circa 250 supporters rossoverdi dura poco perché al 18’ il Pisa ristabilisce la parità. Lancio in profondità per Tulli che si invola verso il vertice sinistro dell’area avversaria, si ferma e immediatamente crossa la palla in mezzo dove trova tutto solo Perna che con una bella girata di testa devia la palla sul lato opposto. Nulla può il portiere della Ternana Ambrosi sulla prodezza dell’ex di turno colpa anche dei difensori Pisacane e Ferraro che hanno lasciato privo di marcature l’attaccante pisano. La Ternana accusa il colpo e il Pisa, forte del pareggio ottenuto subito, cerca di approfittare dello stato di grazia. Al 22’ Toscano inserisce forze fresche con Docente che subentra ad un deludente Danti. Al 28’ le fere si fanno nuovamente pericolose con Carcuro messo a tu per tu con il portiere che però viene fermato per fuorigioco: in  realtà si trovava in posizione nettamente regolare. E’ ancora la Ternana, un minuto dopo, ad andare vicino al gol. Sinigaglia, in contropiede, si invola verso l’area avversaria, arrivato al vertice scarica la palla dietro alla corrente Bernardi che a sua volta di prima scarica la sfera a Nolè tutto solo sulla destra ma il passaggio impreciso si perde tra le braccia di Pugliesi. Da qui in poi le squadre calano fisicamente colpa di un campo che con il passare dei minuti è diventato sempre più pesante. Da segnalare le sostituzioni per la Ternana di Cejas per Nolè al 32’e di Fazio per Ferraro al 41’, e per il Pisa quella di Perez subentrato a Perna.

Un pareggio più che giusto anche se, senza l’unica distrazione difensiva che ha permesso al Pisa di agguantare il pareggio, staremmo probabilmente qui a commentare i tre punti portati a casa dai rossoverdi. In attacco è comunque pesata l’assenza di Litteri; Danti che lo ha sostituito, non ha dato ne movimento, ne profondità. Si tratta comunque di un punto importante in chiave classifica che permette di mantere il Taranto a 5 lunghezze.

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