Provincia di Terni punta ad emissioni zero di CO2: fin’ora ridotte del 70%. Le azioni adottate

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Palazzo Bazzani TerniSono stati presentati stamattina i dati relativi al risparmio energetico derivante dall’accordo tra Provincia di Terni e Multiutility spa di Verona che ha come obiettivo quello di rendere, entro il 2015, la Provincia un ente ad emissioni zero di CO2. Per raggiungere questo risultato, spiega Palazzo Bazzani, la Provincia ha iniziato ad operare dal 2011. Nell’ultimo bimestre di quell’anno e per l’intero 2012 ha infatti acquistato 2.003.154 chilowattora di energia elettrica verde al 100%. Questo ha comportato una consistente riduzione di costi per l’approvvigionamento energetico e di produzione di CO2. Il consumo di energia elettrica è infatti diminuito dal valore di 3.347.248 chilowattora del 2008, al valore di 2.685.734 chilowattora nel 2012. Conseguentemente le emissioni di CO2 in atmosfera sono diminuite del 69,50%, passando dal valore di 2.343 tonnellate dell’anno 2008 al valore di 714 tonnellate del 2012.

L’Amministrazione Provinciale di Terni spiega in una nota di aver “perseguito una politica fortemente spinta verso il ricorso alle energie rinnovabili, ad uno sviluppo eco sostenibile e verso la salvaguardia dell’ambiente ed il risparmio energetico, attuando provvedimenti in materia di risparmio energetico, efficentamento e riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera operano in maniera nuova sul proprio patrimonio immobiliare ed impiantistico”.

Gli impianti di riscaldamento. Viene spiegato che le operazioni di razionalizzazione ed efficentamento sono state condotte sugli impianti di riscaldamento, utilizzando di meno degli impianti stessi con una loro oculata gestione e termoregolazione a la sostituzione dei generatori di calore convenzionali con altri di ultima generazione. La produzione di CO2 è scesa del 59,28% passando dalle 2.339 tonnellate della stagione 2008/2009 alle 952 tonnellate del 2012/2013. Un ulteriore abbattimento è dovuto anche alla razionalizzazione dell’uso degli automezzi di servizio che hanno comportato una riduzione del 19,68%.

Gli impianti fotovoltaici nelle scuole. Nell’ottica del risparmio energetico e dei costi e del miglioramento del servizio, la Provincia ha installato, anche in concessione a terzi, pannelli foto voltaici nelle scuole di competenza. In particolare sono stati messi su: Ipsia, Commerciale Cesi e Itis di Terni, Liceo scientifico Gandhi di Narni, Itc e Liceo Majorana di Orvieto, Istituto Omnicomprensivo di Amelia e Centro stradale di Terni. Gli impianti realizzati contribuiscono all’abbattimento di circa 600 tonnellate all’anno di CO2. e genereranno complessivamente oltre 730.000 euro in 20 anni.

Il principale intervento effettuato sul patrimonio immobiliare è stato quello della sostituzione, in gran parte degli edifici scolastici, degli infissi esistenti con altri ad elevate caratteristiche termoigrometriche, per una quantità totale di circa 3130 metri quadrati.

La riprogettazione della fornitura di acqua calda. Un ulteriore intervento di miglioramento dell’efficienza energetica è stato effettuato con l’installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda in alcuni impianti sportivi tra cui il Palazzetto dello Sport di Orvieto, l’Istituto Commerciale di Orvieto e il Liceo Scientifico “Gandhi” di Narni Scalo.

I Certificati Bianchi. Gli interventi di efficienza energetica hanno generato i Tee (Titoli di Efficienza Energetica), i cosiddetti Certificati Bianchi che certificano i risparmi energetici conseguiti e che verranno ceduti all’Asm di Terni dietro un riconoscimento di un contributo economico di valore corrente di mercato.

Le dichiarazioni Il presidente della Provincia Feliciano Polli ha affermato che “il percorso iniziato segue quello del risparmio e dei tagli sui costi generali della Provincia e si inserisce nel contesto di una razionalizzazione dell’ente interpreta la crisi e si pone in modo nuovo nei confronti del cittadino. Questa operazione – ha proseguito – è molto importante perché sta portando risultati positivi a fronte di scelte strategiche dell’amministrazione”.

L’assessore all’Ambiente Fabrizio Bellini ha commentato: “Gli strumenti messi in campo, grazie anche all’individuazione della figura dell’energy manager e all’accordo con Multiutility spa, ci permettono di produrre risparmi e nuovi introiti per l’amministrazione, perseguendo anche la finalità dell’abbattimento dell’inquinamento atmosferico”.

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  • dogo

    Questo ” accordo” con quella società di Verona mi puzza di inciucio e di mazzette .
    Please GDF e Magistratura state all’erta!!!!!