Residenza artistiche al Caos: sul palco del teatro Secci arriva B-SOGNO

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b-sogno-terniProseguono anche nel 2013 le residenze artistiche presso il Caos di Terni che punta ad accreditarsi come il principale centro di produzione di arti performative contemporanee in Umbria.

Dopo la compagnia canadese diretta da Dave St-Pierre che ha recentemente presentato a Roma e Bologna lo spettacolo Foudres coprodotto con il Caos, e la compagnia cilena La Resentida il cui spettacolo debutterà a giugno in Cile e sarà presentato al prossimo Terni Festival, il Caos accoglie Michele Bandini, in residenza dal 26 marzo, che sarà in scena venerdì 5 aprile alle 21.00 al Teatro Secci con B-SOGNO. La pièce rientra nella stagione di Teatro Contemporaneo del TSU – Teatro Stabile dell’Umbria.

B-SOGNO, che vede sul palco Michele Bandini (che ne cura anche la regia) e Francesco Ferri, è un progetto dalla duplice natura che racconta di storie quotidiane come brandelli di una realtà filtrata dal sogno, scosse da un paesaggio sonoro che amplifica e distorce. Un dittico onirico in cui si mescolano due esistenze, due vite, due luoghi. Due appartamenti, due stanze, due vite simultanee, il giorno e la notte, lo scorrere del tempo, i rituali quotidiani a mostrare l’essenzialità dell’esistenza e la banalità del vissuto, una musica che è suono degli oggetti, amplificazione dei luoghi, del respiro, del pensiero. Il bisogno di raccontarsi, di mostrarsi per quello che si è, con le proprie debolezze e mancanze, la necessità di mostrarsi in bilico tra il sonno e la veglia, tra il detto e il non detto, tra il fatto e il non fatto.

Lo spettacolo è fra i progetti finalisti di Created in Umbria 2012, il bando di produzione rivolto ai giovani artisti umbri nato in collaborazione con il Comune di Terni, il Teatro Stabile dell’Umbria, il Caos centro arti opificio siri, l’Associazione Demetra, il Terni Festival e realizzato all’interno del CReATe, progetto sostenuto e finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani “con l’obiettivo di stimolare la creatività tra i giovani attraverso attività mirate”.

La prossima residenza sarà della compagnia Opera di Vincenzo Schino con un progetto che parte dallo studio dell’Amleto di Shakespeare.

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