A seguito della segnalazione di un cittadino di San Gemini (Tr), preoccupato per la sorte di alcuni daini detenuti all’interno del parco delle Fonti in previsione della vendita della Società delle Acque minerali proprietaria dei terreni, la guardia forestale di Terni ha effettuato un controllo constatando la presenza di cinque daini, di cui un maschio adulto di grosse dimensioni. L’amministratore della società proprietaria degli animali è stato denunciato per averli detenuti senza autorizzazione.
I daini erano ricoverati da dieci anni in un recinto e dal controllo effettuato gli animali sono risultati in buono stato di salute. Le condizioni di detenzione degli animali hanno da subito scongiurato l’ipotesi del maltrattamento, infatti i daini si presentavano in buone condizioni, opportunamente foraggiati e il recinto risultava di adeguate dimensioni ed efficacemente ombreggiato da piante di alto fusto. Gli animali erano accuditi con affetto da parte di un dipendente della società che però a breve sarebbe stato spostato ad altro incarico.
La normativa in materia individua la specie di daino (dama dama) tra quelle ritenute potenzialmente pericolose per la salute e l’incolumità pubblica vietandone la detenzione salvo specifica autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione Provinciale. L’assenza dell’autorizzazione ha portato al deferimento dell’amministratore unico della società proprietaria degli animali alla Procura della Repubblica di Terni che ora rischia una pena dell’arresto fino a tre mesi e un’ammenda fino ad 100.000 euro.
I daini sono stati sequestrati dandone comunicazione alla Provincia di Terni, Ufficio Caccia e Pesca, ente competente per materia, che dovrà emettere provvedimento di confisca degli animali. Visto che la legge esclude e vieta che gli animali detenuti in cattività, come questi Daini, possano essere liberati in natura, anche perché ormai abituati a vivere a stretto contatto con l’uomo e non autosufficienti, si sta cercando una sistemazione idonea per gli animali presso qualche altra struttura attrezzata che garantisca il benessere degli animali e scongiuri il rischio dell’abbattimento degli stessi.