Santa Maria di Terni: condizionatori guasti e reparti chiusi per le ferie dei dipendenti

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Sono ormai 9 giorni che l’estate è entrata ufficialmente e lo sanno benissimo molti ternani che, prima con Scipione e adesso Caronte, stanno affrontando la calura estiva. Lo sa ancora meglio chi in questo periodo si trova degente presso il reparto Dialisi dell’ospedale Santa Maria di Terni, dove circa da tre mesi non funzionano i condizionatori d’aria. Pazienti, medici ed infermieri lavorano tra reparti e sale come se si trovassero tra veri gironi danteschi. Una chiaro segnale che l’azienda ospedaliera ha urgente bisogno di effettuare un riammodernamento viste le carenze strutturali.

Non solo condizionatori spenti: a non far respirare un’aria serena agli ospiti dell’intera struttura c’è anche un taglio deciso dei posti letto di alcuni reparti per permettere ai dipendenti dell’ospedale le dovute ferie. Nel dettaglio su 437 posti letto verranno tagliate circa 136 unità. Subiranno cambiamenti, ad esempio, la chirurgia d’urgenza e la chirurgia toracica e vascolare , le quali saranno accorpate, la chirurgia a degenza breve, la chirurgia tiroidea e Senologia. Non solo questi reparti perché successivamente si aggiungeranno anche il reparto di Ortopedia, i cui pazienti saranno ospitati presso chirurgia della mano, ginecologia, terapia intensiva post-operatoria e altri.

Probabilmente ci saranno disagi per i pazienti anche se non è dello stesso avviso il direttore generale, Gianni Giovannini, che al Giornale dell’Umbria riferisce: “E’ inevitabile per rendere più funzionale il lavoro per chi rimane in corsia. Anche negli anni passati non ci sono mai stati disagi per i pazienti. L’attività d’urgenza ovviamente non ne risentirà”. Certo è che la chiusura di alcuni reparti creerà la vita in ospedale non certo facile ma servirà, nel periodo di ferragosto, di effettuare alcuni lavori di manutenzione. Invece, chi non subirà alcun taglio saranno i reparti di Geriatria, Oncologia, Nefrologia, Malattie infettive, Neurologia e Neurochirurgia e quello delle Malattie dell’apparato respiratorio.

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