Spacciatore marocchino espulso dall’Italia dopo aver scontato la pena nel carcere di Sabbione

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Nel dicembre del 2009 era stato arrestato con altri suoi connazionali dalla polizia di Modena per spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice emise la sentenza di reclusione per tre anni e cinque mesi da scontare nel carcere di Sabbione. Ieri mattina, per un cittadino marocchino di 39 anni si sono aperte le porte del carcere ma non quelle dell’Italia visto che è stato subito espulso. Infatti la polizia di Terni, ha rimpatriato l’extracomunitario in Marocco dopo aver scontato il periodo di detenzione.

L’uomo, dopo essere uscito dal carcere e condotto in questura, si recherà presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Bari da dove si imbarcherà sull’aereo che lo condurrà nel suo paese natio, con il divieto di poter fare rientro in Italia. “L’allontanamento degli stranieri pericolosi – commenta il questore di Terni, Luigi Vita – è un importante strumento di tutela della legalità e della serenità della nostra comunità e l’impegno della polizia di Stato in questa attività sarà sempre maggiore”.

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  • Pedrorodriguez84

    Questa delle espulsioni è una presa per il culo colossale da parte dello Stato Italiano e in primis da parte della Magistratura .
    Escono dalla porta e rientrano dalla finestra .